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Milano, omicidio-suicidio: uccide un uomo con le forbici, poi si getta dal settimo piano

Milano, omicidio-suicidio

Milano, omicidio-suicidio: 51enne uccide un uomo con le forbici, poi si lancia dal balcone

Omicidio-suicidio a Milano: nella notte, un 51enne avrebbe prima ucciso un uomo con un paio di forbici, poi si sarebbe tolto la vita, lanciandosi dal settimo piano. Indagano i carabinieri

Sconvolgente tragedia nella notte a Milano, dove un uomo di 51 anni è stato trovato morto per strada, dopo aver ucciso con delle forbici un altro uomo in casa: secondo i carabinieri, si tratterebbe di un caso di omicidio-suicidio.
Secondo una prima ricostruzione da parte degli agenti, il 51enne avrebbe trafitto l’altro uomo con un paio di forbici: l’arma del delitto è stata ritrovata al piano terra del condominio.
Subito dopo, si sarebbe tolto la vita, lanciandosi dal settimo piano del balcone.
Tuttavia, la dinamica del dramma è ancora tutta da verificare: i carabinieri sono alla ricerca di indizi.

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Il dramma di Via Cogne: da chiarire dinamica e movente

Gli inquirenti sono a lavoro per comprendere le ragioni, la dinamica e il movente del caso di omicidio-suicidio, verificatosi in Via Cogne a Milano.
La casa era stata chiusa dall’esterno con le chiavi, trovate poi nel giubbotto del 51enne: una volta all’interno, gli agenti hanno rinvenuto il cadavere di un uomo che presentava ferite da arma da taglio.
Inoltre, resta da verificare l’identità della vittima, che era sprovvista di documenti.
Tutte le ipotesi sono al vaglio dei carabinieri, che stanno interrogando persone informate sui fatti.
Parenti e vicini di casa della vittima sono stati ascoltati dagli inquirenti per cercare di far luce sulla tragedia.

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Nella tragedia di Milano non ci sarebbero terze persone coinvolte

Da una prima ricostruzione, sembrerebbe che tra i due uomini sia scoppiata una violenta lite, sfociata presto in tragedia.
Uno dei due avrebbe impugnato un paio di forbici, scagliandosi contro l’altro e uccidendolo.
Dopo l’impeto, non avrebbe retto e avrebbe deciso di togliersi la vita, lanciandosi dal settimo piano del palazzo di via Cogne.
Dunque, al momento, non sembrano esserci elementi che possano segnalare il coinvolgimento di terze persone nella tragedia.
Infine, i carabinieri sono al lavoro per chiarire il rapporto tra i due uomini trovati morti e il movente del delitto.

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