Choc sulla spiaggia di Numana, in provincia di Ancona, dove dal mare è emerso il cadavere di un uomo in avanzato stato di decomposizione. Per ora, è molto difficile stabilirne l’identità
Scioccante ritrovamento sulla spiaggia di Numana, in provincia di Ancona: il cadavere di un uomo è stato trasportato a riva dal mare.
L’episodio è avvenuto intorno alle 6:30 di venerdì 19 maggio, sulle coste adriatiche: un passante che si trovava da quelle parti, improvvisamente, si è imbattuto nel corpo di un uomo in avanzato stato di decomposizione. Immediatamente, il passante ha allertato il 112: sul posto, nei pressi del Camping Numana Blu, si sono precipitati i carabinieri della compagnia di Osimo e Numana.
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Difficile stabilire l’identità del cadavere: ma c’è un dettaglio
Gli inquirenti stanno cercando di risalire alla persona scomparsa: tuttavia, lo stato in cui versa il corpo rende molto difficile ipotizzare l’età o la provenienza dell’uomo.
Probabilmente, il cadavere trasportato a riva dal mare sulla spiaggia di Numana, è rimasto in acqua per diversi giorni, forse addirittura settimane.
I pochi indizi a disposizione dei carabinieri derivano dall’abbigliamento dell’uomo.
In particolare, c’è un dettaglio che ha attirato l’attenzione degli agenti: i guanti da lavoro che indossava.
Dunque, potrebbe trattarsi di un pescatore: tuttavia, si tratta soltanto di una prima ipotesi, che potrà essere confermata o smentita dagli esami.
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Si cercano i nomi delle persone scomparse
Quello dei cadaveri senza nome è un fenomeno che non va sottovalutato. Infatti, ogni anno decide di corpi vengono sepolti in tombe anonime, senza che nessuno possa identificarli.
Di casi simili a quello avvenuto sulle coste adriatiche di Numana, si occupa il LABANOF, il Il laboratorio di antropologia e odontologia forense di Milano, che ha come obiettivo quello di restituire ai cadaveri un’identità.
Dunque, i carabinieri, al momento, stanno scorrendo i registri delle persone scomparse per cercare di dare un nome al corpo trascinato a riva dal mare.
