Il cadavere di un uomo, di età compresa tra i 40 e i 45 anni, è stato trovato in mezzo all’erba, la mattina di mercoledì 18 maggio a Battipaglia. Accanto al corpo delle siringhe

È stata una scena davvero drammatica quella a cui hanno assistito alcuni giardinieri la mattina di giovedì 18 maggio a Battipaglia, quando hanno trovato il cadavere di un uomo in mezzo a un prato.
Stavano tagliando l’erba in prossimità di un istituto scolastico, quando improvvisamente si sono trovati davanti il corpo di un uomo, di un’età compresa tra i 40 e i 45 anni.
Al momento, l’identità della vittima non è nota, così come le cause del decesso: sul caso indaga la Polizia di Stato.
Sul posto, nella zona verde di via Generale Ferrante Gonzaga, sono intervenuti immediatamente i sanitari del 118. Tuttavia, i soccorritori non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo, che era già morto nel momento del ritrovamento.

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Battipaglia sotto choc: accanto al cadavere delle siringhe, ipotesi overdose

L’intera comunità di Battipaglia, città di 50mila abitanti in provincia di Salerno, è profondamente scioccata dalla macabra scoperta. Gli inquirenti stanno cercando di capire cosa, o chi, abbia potuto causare la morte dell’uomo. Al momento, non ci sono molti dettagli sulla vicenda.
Secondo le prime indiscrezioni, nei pressi dell’area verde di Battipaglia, luogo in cui i giardinieri hanno trovato il cadavere, sarebbero state trovate delle siringhe.
Dunque, l’uomo potrebbe essere morto a causa di un overdose. Tuttavia, si tratta soltanto di ipotesi, che potrebbero essere confermate o smentite dalla Polizia.

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Ignota l’identità della vittima: disposta l’autopsia

Gli agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Battipaglia hanno accertato che la vittima, residente a Campagna, era irrintracciabile dallo scorso 14 maggio.
Intanto, l’autorità Giudiziaria ha disposto l’autopsia sul corpo dell’uomo per scoprire il motivo del decesso.

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