Dramma della solitudine a Bolton, in Inghilterra: il cadavere di un 70enne è stato trovato nella sua casa da alcuni funzionari per un controllo ai tubi del gas. L’uomo era morto nel 2017: era ormai diventato uno scheletro
Una storia incredibile che arriva da Bolton, in Inghilterra: Robert Alton sarebbe morto nel maggio del 2017, ma il suo cadavere, o meglio il suo scheletro, è stato trovato appena due mesi fa, per puro caso, in casa.
Infatti, alcuni funzionari sono entrati in casa per svolgere alcuni test sulle tubature del gas.
Così, lo scorso 9 marzo, hanno effettuato l’incredibile scoperta.
Una volta forzato l’ingresso, i tecnici hanno trovato i resti del 70enne in cima alle scale del terratetto, avvolto in un paio di jeans e con addosso un maglione grigio.
Tuttavia, il suo corpo non era altro che un mucchio di ossa.
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I vicini pensavano che Robert si fosse trasferito
La polizia di Bolton, in provincia di Manchester, ha aperto un fascicolo sulla scomparsa del 70enne.
Gli inquirenti stanno cercando di comprendere come mai nessuno si sia mai accorto di niente.
I vicini hanno riferito che non vedevano l’uomo ormai da 5 anni, più o meno il tempo trascorso dalla sua morte.
Dunque avevano ipotizzato che Robert Alton avesse cambiato casa, si fosse trasferito.
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Robert e il dramma della solitudine
Anche il proprietario della casa in cui alloggiava non aveva alcun sospetto.
Infatti, l‘affitto veniva pagato automaticamente al momento dell’arrivo della pensione, che, nonostante la morte, continuava a percepire. Nella vita, la vittima aveva svolto la professione di contabile.
I funzionari entrati in casa sono rimasti scioccati alla vista dello scheletro: Robert era morto da 6 anni, ma nessuno aveva cercato di contattarlo. Il dramma della solitudine questa volta ha superato ogni limite.
Inoltre, il dottor Patrick Waugh, patologo, ha dichiarato che non è stato possibile risalire alle cause delle morte, a causa dell’eccessivo tempo trascorso, come si legge sul Daily Mail.
