L’uomo l’avrebbe attirata in tenda per offrirle un posto per la notte: un 32enne è stato arrestato per aver violentato una donna di 56 anni, a Milano
Un uomo di 32 anni è stato arrestato per aver violentato una donna di 56 anni, dopo averla attirata in una tenda: lo stupro sarebbe avvenuto la sera del 29 aprile, a Milano.
Si tratta di un cittadino somalo regolarmente in Italia di 32 anni, accusato di aver stuprato una 56enne italiana.
La vittima, già in precarie condizioni di salute, aveva raccontato di essere stata aggredita da un altro senzatetto, presumibilmente un uomo africano intorno ai 30 anni, ancora davanti alla stazione Centrale. L’uomo le avrebbe offerto riparo per la notte sotto la sua tenda da camping in piazza Carbonari.
Una volta raggiunto il luogo in tram, i due si sarebbero allungati su una coperta.
A quel punto il clochard, arrivato a Milano dal Piemonte solo da qualche giorno, avrebbe iniziato ad aggredire la 56enne per ore ed ore, mentre lei lo supplicava di smettere.
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La vittima e un testimone hanno riconosciuto l’uomo
Così, soltanto l’intervento di un altro clochard avrebbe vitato il peggio. Dopo ore di agonia, un ragazzo aveva soccorso la vittima e ha allertato i sanitari.
Così, la donna era stata condotta presso la clinica Mangiagalli: qui i medici avrebbero accertato lo stupro.
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I poliziotti della squadra mobile, guidati da Marco Calì, hanno immediatamente cercato riscontri alla versione della vittima.
Gli agenti hanno subito individuato il possibile sospettato, perfettamente corrispondente alle descrizioni fornite dalla 56enne. Dunque, la donna e un testimone hanno riconosciuto il 32enne che aveva violentato la 56enne in una tenda a Milano.
L’aggressore ora si trova nel carcere di San Vittore in attesa della convalida del fermo.