Novità sul caso dell’omicidio di Saman Abbas: Secondo Cristina Cattaneo e Biagi Eugenio Leone, i periti nominati dalla Corte d’assise di Reggio Emilia, la ragazza sarebbe morta strozzata o strangolata.

Il corpo della 18enne, rinvenuto nel novembre scorso in un casolare a Novellara, secondo la Procura di Reggio Emilia, sarebbe stato sotterrato immediatamente dopo l’omicidio, nella notte tra il 30 aprile e il 1° maggio 2021. Tuttavia, l’ultima perizia sul corpo della pakistana, sembra aver reso più chiare le dinamiche dell’omicidio per cui sono indagati in 5: i genitori Shabbar Abbas e Nazia Shaheen, i cugini Ikram Ijaz e Nomanhulaq Nomanhulaq e lo zio Danish Hasnain.

La relazione del medico legale che vuole la ragazza morta strozzata o strangolata, è stata depositata in vista dell’udienza che si terrà questo venerdì. Nel corso delle ultime udienze del processo che si stanno tenendo in queste settimane, è stato ascoltato anche il luogotenente Antonio Matassa, che ha raccontato della testimonianza chiave del fratello minore di Saman: «Fu lui il primo a raccontare quanto accaduto alla sorella – dice il luogotenente – era il 15 maggio 2021 e dopo un’ora di audizione disse: “Adesso vi dico tutta la verità”. Da quel momento il ragazzo iniziò a parlare in maniera libera, senza neppure ricevere domande. Sembrava che si stesse liberando».

Le parole del legale di Danish Hasnain, zio di Saman indagato per l’omicidio:

Ascoltato in merito alla perizia, l’avvocato Liborio Cataliotti, legale di Danish Hasnain, zio di Saman ha dichiarato: «Se c’è qualcosa che ci ha sorpreso nella lettura della perizia? No, assolutamente no, anche perché mi era già stata anticipata dal mio consulente di parte ed è in linea con quello che ha riferito il mio cliente e, quindi, con le nostre previsioni – e aggiunge – purtroppo però, quanto meno questa bozza di perizia, non può dare conto del fatto che sia avvenuta, perché non lo dice, da parte di uno o più persone e a mani nude o con strumenti. Questo non viene detto, però è assolutamente in linea con quello che prevedevamo».