Finirà a processo per diffusione di materiale pornografico un ragazzo di 25 anni che ha convinto una ragazza 14enne a inviargli video intimi.
I fatti risalgono al 2019: secondo quanto ricostruito dalla polizia postale, il ragazzo di 25 anni avrebbe inviato alla giovane un suo video intimo, chiedendo alla 14enne di fare altrettanto. La ragazza fidandosi dell’uomo ha inviato 2 suoi video privati, che però privati non sono rimasti, venendo diffusi da cellulare a cellulare, finendo per essere condivisi a macchia d’olio senza più controllo.
La ragazza, di un paesino del Salento, è stata riconosciuta in tali video e perciò è finita vittima di scherno e pettegolezzi che le hanno causato un forte stato depressivo.
Scoperto l’accaduto dai genitori della ragazza, il 25enne è stato denunciato
I genitori della giovane, in seguito a ripercussioni psicologiche causate dall’accaduto, sono venuti a conoscenza di ciò e hanno deciso di sporgere denuncia alla polizia postale, che ha dunque avviato un’indagine per ricostruire l’accaduto.
A distanza di 4 anni, il 25enne dovrà ora difendersi in tribunale dall’accusa di diffusione di materiale pornografico, con i genitori della ragazza che si sono costituiti parte civile.
