Un aereo American Airlines partito da Columbus, in Ohio (Stati Uniti) e diretto a Phoenix, ha impattato o con un uccello. Il motore ha preso fuoco costringendo ad un atterraggio di emergenza. Nessun ferito
Paura a bordo di un aereo American Airlines: il motore del velivolo ha preso fuoco, dopo aver impattato con uno stormo di uccelli.
L’episodio si è verificato la mattina di domenica 23 aprile: il pilota del Boeing ha dovuto effettuare un atterraggio di emergenza presso l’aeroporto internazionale John Glenn di Columbus, in Ohio, da cui era decollato poco prima.
Uno dei passeggeri ha ripreso la scena con lo smartphone e lo ha pubblicato sui social network: il video è diventato virale in breve tempo.
Secondo le prime ricostruzioni, il Boeing è decollato alle 7:43 e l’impatto con gli uccelli si è verificato circa 15 minuti dopo, intorno alle 8, come ha poi confermato la Federal Aviation Administration in una nota, la quale sta conducendo le indagini per capire cosa sia realmente successo.
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Aereo va in fiamme: tanta paura, nessun ferito
Dal video, emerge come le fiamme lambiscono l’ala destra dell’aereo in volo.
Un altro dei passeggeri a bordo ha dichiarato a NBC 4 di aver sentito un forte rumore metallico nell’aereo, con il pilota che avrebbe detto loro di aver colpito uno stormo di oche poco dopo il decollo.
Fortunatamente, dopo essere rientrato in aeroporto, intorno alle 8:20, la situazione è tornata sotto controllo. Non sono stati registrati feriti.
“Il volo è atterrato normalmente. Il Boeing è stato messo fuori servizio per manutenzione e il nostro team sta lavorando per risolvere i disagi causati ai passeggeri”.
Si legge nel comunicato emanato da American Airlines.
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Tra passeggeri ed equipaggio, sull’aereo andato a fuoco dopo l’impatto con uno stormo di uccelli, viaggiavano 173 persone. Il fenomeno del cosiddetto “bird strike” è piuttosto ricorrente e può avere conseguenze potenzialmente catastrofiche.
Infatti, secondo uno studio, gli uccelli sarebbero stati finora “responsabili” della morte di 350 persone soltanto negli Stati Uniti d’America.
Soltanto tre giorni prima, si era verificato un episodio analogo. Il motore di un altro aereo era andato in fiamme durante il decollo dall’aeroporto di Charlotte Douglas nel North Carolina.
