Il cane Oscar è morto sul traghetto per Piombino. La padrona Sara non aveva trovato veterinari disponibili sull’Isola d’Elba. “Uno schifo”
Un cane di nome Oscar è morto sul traghetto diretto verso Piombino: la sua padrona Sara non era riuscita a trovare veterinari disponibili sull’Isola d’Elba, dove vive.
La stessa proprietaria ha denunciato l’accaduto sul suo profilo Facebook: la ragazza avrebbe provato a contattare diversi medici per tutta la notte.
Il suo Oscar aveva accusato un malore nella serata: così, Sara, preoccupata per le sue condizioni, aveva contattato diversi veterinari. Non ricevendo alcuna risposta, si è messa in viaggio verso Piombino, ma il suo cane non ce l’ha fatta ed è morto proprio nel tragitto.
“Se un cane sta male alle 20:40 di un martedì sera su quest’isola muore. Queste alcune delle telefonate fatte in loop da ieri sera per tutta la notte. Nessuna risposta. Oscar mi è morto stamattina sulla nave delle 5 durante un disperato tentativo verso la clinica di San Vincenzo. Dire che mi fate schifo è un eufemismo“.
Si legge sul profilo Facebook di Sara.
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L’associazione Animal Project: “Per noi abitanti dell’Isola d’Elba è un incubo”
Il post di Sara continua con il ringraziamento alla dottoressa Sovrano, che ha passato la notte sul pavimento con lei e il suo cane Oscar, tentando disperatamente di salvargli la vita. Tutto inutile, purtroppo: infatti il cane è morto poco dopo sul traghetto.
“Questo è un lavoro che andrebbe fatto con il cuore, vocazione e vero intento di salvare vite. Per “l’orario d’ufficio” la laurea la si può prendere di ogni”.
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La vicenda ha fatto il giro del web, sollevando diverse polemiche. Lo sfogo di Sara ha colpito in particolare diverse associazioni animaliste, una su tutte: la Animal Project Isola d’Elba, che da tempo denuncia l’assenza di canili e gattili sull’isola.
“Questo, per noi che viviamo sull’isola con i nostri animali, é un incubo ricorrente. Non vogliamo stigmatizzare i veterinari elbani. Lo abbiamo detto più volte, sono liberi professionisti e come tali hanno diritto a spengere il telefono quando chiudono i loro ambulatori. Vogliamo invece ricordare che esiste una Gestione associata dei Comuni elbani per la realizzazione del canile, gattile e pronto soccorso veterinario h24.
L’associazione ha poi proseguito ricordando che esiste un preciso accordo stipulato nel 2018 e in scadenza quest’anno che prevedeva la realizzazione di un canile, oltre all’attivazione del servizio di pronto soccorso. Accordo tra i diversi sindaci che però non ha mai portato a risultati concreti.
“Ecco, sono queste persone che oggi dovrebbero spiegare a Sara perché Oscar non c’è più. A Sara e a molti altri che hanno perso i propri animali senza trovare un veterinario disponibile”.