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Non riesce a rubargli la felpa e lo spinge contro il treno in corsa: 15enne vivo per miracolo

Si rifiuta di dargli la felpa e viene spinto contro il treno in corsa: rissa alla stazione ferroviaria di Seregno

Rissa alla stazione ferroviaria di Seregno: si rifiuta di dargli la felpa e viene spinto contro il treno in corsa.

Tutto si è verificato in pochi istanti durante la mattinata di ieri, alla stazione di Seregno, in provincia di Monza e della Brianza: un ragazzino di 14 anni ha spinto un giovane di 15 contro il treno in corsa dopo aver tentato di rubargli la felpa. Adesso la vittima è ricoverata in ospedale, non è in pericolo di vita ma se l’è vista davvero brutta.

Vedi anche: Rissa tra ragazzini, 14enne muore accoltellato: “È stato aggredito dal branco”

Ragazzino di 15 anni spinto contro il treno in corsa alla stazione di Seregno, in provincia di Monza e della Brianza, da uno di 14 che aveva cercato di rubargli la felpa: la ricostruzione, come sta la vittima

Il 14enne aveva adocchiato la felpa bianca, firmata Lacoste, del quasi coetaneo. Il 15enne era fermo al binario 2 in attesa del treno che lo avrebbe riportato a casa dopo la scuola. In quell’orario, la stazione è piuttosto popolata da studenti che escono dai rispettivi istituti e si apprestano a tornare a casa.

La vittima era in compagnia di un amico quando è stata avvicinata dal 14enne, capobranco di un gruppetto di coetanei. In pochi istanti la situazione è degenerata. Prima l’aggressore ha puntato il dito contro il 15enne, poi ha intimato al giovane: “Togliti la felpa e daccela”. Al rifiuto del ragazzo è partita la colluttazione tra i gruppetti e, nella baruffa, il giovane studente è caduto tra la banchina e le rotaie, sfiorando la morte.

Il 14enne rischia un’accusa per tentato omicidio

Spinto contro un treno in corsa per essersi rifiutato di dare la propria felpa ad un 14enne: come sta la vittima. Dopo la rissa, il gruppetto di giovanissimi è fuggito e poi sono intervenuti i carabinieri e la polizia ferroviaria che sono già sulle tracce dei responsabili. Il capobranco è un ragazzo di 14 anni di Desio che al momento è a rischio di un’accusa per tentato omicidio. La vittima ha riportato numerose ferite ma non è in pericolo di vita. Dopo l’aggressione è stato dato l’allarme e il 15enne è stato trasportato all’ospedale in codice giallo. Tra le ferite, il ragazzo ha riportato un trauma cranico.

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