Joseph Austin Smith, un giovane 30enne del Kansas, stava andando a caccia insieme al suo compagno fidato, il suo cane, quando all’improvviso è avvenuta la tragedia. La battuta di caccia si è trasformata in tragedia. I fatti risalgono alla mattinata dello scorso sabato 21 gennaio, intorno alle ore 9.40, nel blocco 1600 di East 80th Street South, nei pressi di Welington.
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Il cane preme il grilletto per sbaglio e dal fucile partono una raffica di proiettili diretti al suo padrone, Joseph Austin Smith, 30enne del Kansas: la ricostruzione della tragedia a River Road (Stato di Washington)
L’incidente è stato riportato dai media americani. Il giovane era a River Road, a nord di Geuda Springs, e stava andando ad una battuta di caccia insieme all’amico a quattro zampe. Il 30enne aveva caricato l’arma nel sedile posteriore del suo pick-up dove si trovava anche l’animale per il viaggio.
Il cane ha inavvertitamente calpestato il fucile carico provocando una scarica di proiettili che hanno colpito Joseph alla schiena, ferendolo mortalmente. I soccorsi sono arrivati velocemente ma le ferite riportate erano molto gravi e profonde. Per il giovane non c’è stato nulla da fare. Dopo l’incidente è stata aperta un’inchiesta ma le indagini preliminari confermano che si tratta di un incidente legato alla caccia.
Il cane uccide il padrone premendo accidentalmente il grilletto con la zampetta: i precedenti. Notizie del genere non sono nuove negli Stati Uniti. Secondo i dati dell’US Centers for Disease Control and Prevention, questo tipo di incidenti hanno causato la morte di 500 persone e, in base ai dati del Gun Violence Archive, ci sono state 101 sparatorie involontarie da inizio anno. Mentre in tutto il 2022 sono state 1600.