Orrore in strada a Secondigliano (Napoli): una ragazza disabile di 13 anni è stata picchiata dal branco per un “like” lasciato ad un ragazzo sui social. La vittima è stata strattonata, presa a calci, buttata per terra mentre il tutto veniva filmato con il cellulare. Il video è stato condiviso su WhatsApp e ha cominciato a girare di telefono in telefono. L’episodio è stato denunciato dal giornalista Pino Grazioli e condiviso sui social dal consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli.
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Secondigliano (Napoli), ragazzina disabile di 13 anni picchiata dal branco per un “like” lasciato ad un ragazzo, il pestaggio viene ripreso con il cellulare: la ricostruzione, chi è la vittima, il VIDEO
Mentre continuano ad indagare i carabinieri sulla vicenda avvenuta nel quartiere a Nord di Napoli, dalle prime ricostruzioni emergerebbe che la giovane vittima sarebbe stata contattata in maniera insistente da tre coetanee con le quali si era data appuntamento. Arrivata nella zona concordata, la 13enne si sarebbe trovata davanti cinque ragazze. Queste l’avrebbero poi portata da un’altra parte dove si sarebbero unite altre due giovani e un ragazzo. Poi le violenze. La 13enne disabile picchiata dal branco mentre veniva accusata di aver messo un “like” ad un post di un ragazzo già corteggiato da una delle coetanee presenti durante il pestaggio.
L’aggressione è stata fermata grazie all’intervento di una residente di zona. Tuttavia, nei giorni a seguire, sono proseguite le violenze psicologiche sebbene l’intervento della mamma della vittima. La donna ha provato a stabilire un dialogo con una delle “amiche” di sua figlia ma senza successo. Le minacce e gli insulti sono andati avanti a oltranza.
Ragazzina disabile picchiata dal branco: chi è la vittima 13enne. La vittima è una ragazzina disabile di 13 anni. Dopo essere stata massacrata di botte dal branco, si è chiusa in sé stessa e “non vuole nemmeno più andare a scuola”. Lo conferma il tutore ai giornalisti. “Potevano ucciderla”, ha aggiunto. Dopo aver condiviso il video delle violenze sui social, Borrelli ha commentato: “Ci aspettiamo che tutti i protagonisti di questa inaudita violenza vengano presi e condannati in maniera esemplare, dato che la ragazza ha riconosciuto ed identificato tutti i suoi aggressori”.
Ragazzina disabile picchiata dal branco: il VIDEO.
