Calci in pancia ad una bambina di 12 anni, intervenuta per difendere la madre che litigava con un uomo. É quanto accaduto in via Jannelli, zona collinare di Napoli, nella notte, prima delle ore 2.30, quando sono intervenuti i carabinieri direttamente nel Pronto Soccorso dove la piccola è al momento ricoverata sotto osservazione.

Bambina di 12 anni presa a calci: la dinamica, il movente

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Secondo quanto racconta la madre, la piccola sarebbe stata aggredita in via Jannelli, Napoli, e non sarebbe rimasta ferita a causa di un incidente ma di un’aggressione. Mentre tentava di difendere la madre, che litigava con un conoscente, sarebbe stata colpita con violenti calci tra il torace e l’addome. Al momento è in osservazione con prognosi di 10 giorni.

La ricostruzione è ancora al vaglio degli investigatori. L’uomo è un conoscente di famiglia. La piccola si è frapposta tra lui e la mamma. Non sono ancora chiari i motivi per i quali l’uomo avrebbe reagito così. Si indaga in merito.

Violenza e maltrattamenti sui minori: i numeri delle regioni nel 2020, 2021, 2022

La bambina di 12 anni presa a calci è solo l’ultimo di tanti casi che riguardano il nostro Paese. La Lombardia ha il triste primato di minori vittime di reati di maltrattamenti stando ai numeri resi noti nel 2021 e relativi al 2020: 367 casi. Il numero degli omicidi volontari di minori è però più alto in Campania e Piemonte, ciascuna regione con 3 vittime. Secondo i dati della seconda Indagine nazionale sul maltrattamento di bambini e adolescenti in Italia realizzata da Terre des Hommes e CISMAI – Coordinamento Italiano dei Servizi contro il Maltrattamento e l’Abuso all’Infanzia per l’Autorità Garante dell’Infanzia e Adolescenza, vi sarebbero più di 77mila minori vittime di maltrattamenti in Italia, vale a dire 9 bambini su mille residenti. I numeri, aggiornati al 2021, dicono che il 14,1% dei bambini in carico ai Servizi Sociali è vittima di maltrattamento psicologico, il 9,6% di maltrattamento fisico. La percentuale più alta, il 40,7%, riguarda la forma di maltrattamento rappresentata dalla patologia delle cure (incuria, discuria, ipercura).

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