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Luigi Pavese, attore caratterista da 170 film: “Fu mitica spalla di Totò”

Luigi Pavese, attore caratterista da 170 film Fu mitica spalla di Totò

Luigi Pavese, attore caratterista da 170 film Fu mitica spalla di Totò

Attore caratterista protagonista in oltre 170 pellicole, artista versatile e doppiatore di qualità con una voce profonda e incisiva. Tutto questo è stato Luigi Pavese, attore italiano nato ad Asti nel 1897 e scomparso a Roma nel dicembre del 1969. Gli appassionati di cinema lo ricorderanno come splendida spalla di Totò in alcuni dei più memorabili sketch cinematografici ma ci sono state tante altre performance che hanno messo in essere le qualità artistiche di Luigi Pavese come, ad esempio, l’interpretazione nel film I miserabili datato 1949 sotto la direzione di Riccardo Freda dove vestiva i panni del signor Thénardier. Altrettanto di qualità è stata la sua proposta nel film La Famiglia Passaguai fa fortuna, uscita nel 1952 con un cast di primo ordine nel quale spiccano tra gli altri Aldo Fabrizi (si è occupato anche della regia) e Carlo Delle Piane. 

L’esordio e il grande successo

Non si partecipa per caso alla realizzazione di oltre 170 pellicole se non si dispone di professionalità, serietà e soprattutto grande talento. Luigi Pavese ha sempre dimostrato di essere versatile e di sapersi adattare a qualsiasi ruolo gli venisse affidato. Viene da una famiglia con inclinazione artistica in quanto suo fratello minore è Nino Pavese a sua volta attore e doppiatore.

Il suo esordio sul grande schermo è arrivato da giovanissimo nell’anno 1916 partecipando a due film muti e in particolare prima in La peccatrice per la regia di Roberto Roberti e poi La vampa di Achille Consalvi. Nel 1921 recita nella pellicola Senza pietà ma successivamente decide di concentrarsi soprattutto sul teatro per i successivi 14 anni. Il ritorno ci sarà verso la metà degli anni ’30 nell’ambito del film Freccia d’oro. Non c’è dubbio che il 1948 con la partecipazione del cast dei I miserabili, abbia rappresentato un punto di svolta professionale.

Successivamente verrà consolidata una importante collaborazione con Totò in molteplici pellicole tra cui Fifa e arena (1948),  Totò al Giro d’Italia (1948), Totò le Mokò (1949), Totò cerca casa (1949), Totò cerca moglie (1950) e Tototarzan (1950). Con il principe della Risata avrà modo di partecipare anche alla realizzazione di altre pellicole che avranno ben più visibilità come La banda degli onesti (1956), Totò lascia o raddoppia?(1956), Signori si nasce (1960), Totò Fabrizi e i giovani d’oggi (1960), Chi si ferma è perduto (1960), Tototruffa ‘62 (1961), Totò contro Maciste (1962), Totò e Peppino divisi a Berlino (1962) e Totò d’Arabia (1965).

Nella sua carriera vanta anche altre collaborazioni e pellicole di ottimo riscontro di pubblico con me Lo scocciatore (Via Padova 46), Bellezze in bicicletta, La famiglia Passaguai, Il tallone d’Achille, Gerarchi si muore, I baccanali di Tiberio, Scandalo al mare, 2 mafiosi contro Al Capone e i Due sanculotti. In carriera si è occupato di prosa radiofonica tra gli anni 1947 e il 1951 e del doppiaggio di tanti importanti film come Il giorno più lungo, Rommel la volpe del deserto, Agente 007 – Missione Goldfinger e La conquista del West. Insomma, Luigi Pavese rappresenta un pezzo importante della storia del cinema italiano.

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