Il prossimo 2 maggio uscirà il suo libro “Se chiudo gli occhi”, e il settimanale Gente ha già spifferato qualche curiosa indiscrezione, in particolare ha sviscerato i retroscena dietro quel flirt con Carlo Verdone: Claudia Gerini racconta quella “storia seria” voluta dal collega. E l’attrice lo fa senza passare inosservata. Come per il discorso della app di incontri in cui vorrebbe iscriversi per trovare l’uomo della sua vita. Già, una storia seria. Quella che aveva negato a Carlo Verdone.
Claudia Gerini e quella relazione seria che negò a Verdone, flirt nato dopo il film “Sono pazzo di Iris Blond”
Dopo il set di “Sono pazzo di Iris Blond”, è nato del tenero tra i due. Non è più un mistero, questo. Tuttavia, lo erano i dettagli attorno alla storia. Ma il libro in arrivo sgomitolerà tanti punti di domanda. In parte, Gente lo ha già fatto: “Non era una storia vera e propria”, si legge. Lei, perfettamente calzante con l’atteggiamento di Jessica in “Viaggi di Nozze”, in particolar modo alla fine del film, si ritrovava in quella fase un po’ caotica, confusa, “sentimentalmente” parlando. Probabilmente si sentiva davvero “sstrana”, come simpaticamente recitava interpretando il suo personaggio nel film antecedente al set in questione.
Fatto sta che, al contrario, il collega, più grande di 22 anni, aveva intenzioni serie e ben decise. “Non ero nel momento storico di avere una relazione seria”, conferma però l’attrice dopo quasi trent’anni di distanza. “Ci abbiamo messo un po’ ad accettare questa cosa”. Una frase che merita un approfondimento, ma per ora ci accontentiamo. Come finì? Carlo la prese male? Niente di tutto ciò, tra romani ci si intende. Il collega comprese che non era il momento e, alla fine, tutto si concluse senza alcun tipo di ostilità. Al contrario, l’attrice giura: “Ora siamo grandi amici”.
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