Apprensione per le condizioni di Jerry Calà, colpito da malore nella notte e ricoverato in codice rosso presso la Clinica Mediterranea a Mergellina per un infarto. L’attore si trovava a Napoli per girare il suo prossimo film.
“Confidiamo in un recupero veloce e il ritorno già nei prossimi giorni al lavoro sul set del film prodotto da Gianluca Varriale per VargoFilm – scrivono le persone vicine all’attore – e da aprile live con la ripresa della sua tournée prodotta in esclusiva dalla The Best Organization”.
L’attore si è sentito male durante la notte mentre alloggiava in un hotel sul Lungomare. Adesso le sue condizioni sono stabili dopo che è stato sottoposto ad uno stent coronarico. Infatti, non appena fuori dalla terapia intensiva, ha già sferrato il contrattacco alle accuse dei no-vax.
Vedi anche: Jerry Calà: il nuovo disco e il tour. E in arrivo il film
Jerry Calà, il malessere nella notte: come sta oggi
Nel cuore della notte è sopraggiunto il malessere ed è stato allertato il 118 che ha prontamente inviato un’ambulanza presso l’albergo dove Jerry stava alloggiando in questi giorni. Non è chiaro se Calà fosse nella sua stanza al momento dell’arrivo dei soccorsi.
L’attore ha 71 anni e in questi giorni era impegnato sul set di “Hanno rapito Jerry Calà: il riscatto è un problema”, pellicola della quale ne è anche il regista. La troupe si trova a Napoli proprio dove è impegnato il set del film, ambientato tra il cuore del capoluogo della Campania, Monte di Procida, San Giovanni del Sannio in Molise e Ischia.
Le condizioni dell’attore sono “buone”, si legge in una storia sul profilo Instagram ufficiale di Calà. Poi, l’attacco ai giornalisti: non starebbe così male “come riportato falsamente su alcuni giornali”. Come specificato dall’entourage dell’attore, si confida in un repentino recupero per il 71enne.
Come si legge dall’Instagram story, l’entourage di Calà spiega che il malore è sopraggiunto nella scorsa notte. L’attore è stato sottoposto ad un intervento tempestivo, la cui puntualità è stata determinante per stabilizzarlo.