Viaggi di nozze, uno dei film cult della commedia, con la coppia intramontabile Gerini-Verdone. I due attori, in un’intervista del ’95, hanno raccontato il loro rapporto speciale, un feeling difficile da trovare con tutti.
Quante volte avrete visto il film Viaggi di nozze, uno dei cult per eccellenza della commedia con la coppia Gerini-Verdone? Tante, sicuramente. I due, hanno raccontato di quanto loro siano stati contenti di aver lavorato insieme e del loro feeling speciale che hanno avuto e, che tutt’ora hanno, a distanza di anni:
“Abbiamo la stessa ironia. Ridiamo per le stesse cose, osserviamo le stesse cose e ci diamo le gomitate…questa è una bella forma di feeling”
Esordisce così Carlo Verdone nell’intervista doppia. Claudia Gerini, rincara la dose, spiegando che soprattutto sul lavoro la sintonia che c’è tra di loro, l’alchimia è data da qualcosa di “inspiegabile”:
“Secondo me è un affiatamento talmente evidente che è difficile da trovare, perché non è che con tutti gli attori poi uno si trova così bene”.
Immediatamente Carlo Verdone, inizia a parlare di un episodio di Jessica e Ivano, specificando che entrambi hanno scritto quella scena:
“Abbiamo scritto insieme quell’episodio. Era già molto ben scritto, però io e lei abbiamo una forza che poi, mentre proviamo, correggiamo dopo da fare sulla scena, ci vengono in mente altre cose che sono sempre giuste. Quindi siamo sempre in perfetta sintonia. Io direi che Ivano e Jessica in Viaggi di nozze, è nato al 50% come risate, per le nostre improvvisazioni: la scena del piede in faccia, in piscina, ‘A voglio fa strana ‘sta pupa’.
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La trama del film
Viaggi di nozze è un film diretto da Carlo Verdone, del 1995. All’interno della pellicola, ci sono delle storie che si intrecciano, con tre coppie di novelli sposi come: Ivano e Jessica, il professor Raniero Cotti Borroni, vedono della povera Scilla, che però, decide di voltare pagina e sposare una sua paziente, Fosca e, per ultima storia, Giovannino e Valeriana, fidanzati storici. Tutte e tre le coppie, vivranno episodi e momenti tragicomiche, partendo proprio dal giorno del loro matrimonio che, teoricamente, dovrebbe essere il più bello, ma non sempre accade. Infatti ricordiamo Giovannino e Valeriana, durante la funzione infinita del simpatico zio prete, gettare quasi la spugna, tra stanchezza e noia, ma soprattutto fretta, di correre ad imbarcarsi per partire alla volta del viaggio di nozze.
Oppure, l’ossessivo compulsivo del dottor Borroni, “non mi disturba affatto, mi dica”, che, dopo la morte della moglie, ha provato a voltare pagina e sposarsi con Fosca, che però, appare visibilmente depressa e infelice, la quale tenterà in ogni modo, di sfuggire dalle “grinfie” del marito, cercando di mettere in atto alcune strategie. E, infine, la coppia intramontabile, con le loro battute diventate un vero e proprio cult, “o famo strano”, Ivano e Jessica, i quali, dopo il matrimonio, tenteranno qualunque cose, per combattere la routine di coppia.
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