Eleonora Giorgi e le curiosità sul film Borotalco. In un’intervista su Il Messaggero, la Giorgi racconta il primo incontro con Carlo Verdone e il suo grande desiderio di voler lavorare accanto all’attore romano:
“Avevo un desiderio folle che lui accolse. Dalle nostre conversazioni nacque il ruolo di Nadia. Anch’io ero bionda spumeggiante e un po’ ingenua come Nadia. Che pronuncia la migliore battuta femminista del cinema italiano e ben 40 anni fa: Anch’io ho diritto alla mia dimensione. Quel film dimostrò che un’attrice carina poteva far ridere”.
Eleonora Giorgi nel programma Dedicato con Serena Autieri
“Attrice, regista, sceneggiatrice, produttrice spumeggiante sul set accanto a Verdone e Celentano. Intensa nelle storie di Montaldo, Visconti, Brusati. Struggente. Struggente nei ruoli disegnati per lei da Damiano Damiani e Liliana Cavani. Una donna con un’energia contagiosa, protagonista di una vita vissuta senza respiro, autentica. Trasparente proprio come il suo meraviglioso sorriso…Signori, Eleonora Giorgi”.
Così Serena Autieri insieme a Gigi Marzullo nel programma Dedicato in onda su Rai1 il sabato pomeriggio, presentano una delle attrici più amate e importanti da sempre del panorama cinematografico italiano. Un curriculum da fare invidia: tantissimi film come Roma, La sbandata, Cuore di pane, Mani di velluto, Sapore di mare 2, Borotalco, Compagni di scuola, Mani di fata e tanti altri. Fiction come I Cesaroni, Lo zio d’America, Castigo, Atto d’amore, Morte di una strega, Don Matteo e spettacoli teatrali. Artista poliedrica di grande carisma e talento. Notata dal produttore Tonino Cervi e rimasta nel cuore di tutti per il suo personaggio di Nadia, la venditrice di enciclopedie porta a porta, di grande successo professionale, bella e sicura di sé stessa, che fa breccia nel cuore di Sergio, venditore di enciclopedie anche lui. Sergio, invece, un ragazzo impacciato e buono, cerca in tutti i modi di poter affiancare Nadia sul lavoro, per poter diventare bravo quanto lei.
“Avevo baciato due o tre ragazzi e poi sono diventata la Lolita d’Italia”
“Io ero una ragazzina di una tale pulizia. Mi ero fidanzata per la prima volta a 14 anni e lì nel mio primo film, stavo con il mio primo ragazzo. Avevo baciato due o tre ragazzi. E poi sono diventata la Lolita d’Italia. Ma io credo che fra tante che eravamo, il pubblico ha avuto una predilezione per me, proprio perché avevo un’aria, credo, molto pura”.
Così esordisce Eleonora Giorgi all’inizio dell’intervista. Considerata un vero e proprio sex – symbol degli anni settanta. Travolta subito da un enorme successo mentre preparò l’esame di ammissione all’Istituto Centrale per il Restauro. Ma l’arte non era nel suo destino. Ha preso parte a diversi film lavorando con i più grandi registi e attori italiani. Nel 1982 ha vinto un David Donatello per il film con Verdone, Borotalco. Diretto dallo stesso Verdone. Un vero e proprio film cult della commedia all’italiana, con delle battute rimaste nell’immaginario collettivo, nel quale gli italiani ancor di più hanno amato l’attrice.
“Mi fa ridere perché vedo le foto. Oramai ragazzi preparatevi perché il prossimo anno è mezzo secolo dal mio esordio. Io mi guardo e ho trovato una continuità di stile. Sempre uguale. Mi sono sempre vestita uguale. Sono sempre stata così basica e questo mi diverte. I capelli rimasti uguali. Tutto uguale!”
. Continua così, raccontando tra il serio e il faceto tutto il suo percorso da attrice e da donna.
“Ho una vita inquieta. Non scelta da me. A me son capitate troppe cose! Sono una persona curiosa. Ancor più di prima della vita”.
Nel corso della chiacchierata, hanno mandato in onda momenti della carriera artistica della Giorgi. Tra cui il ricordo sul set del film Borotalco che quest’anno ha festeggiato 40 anni con una domanda fatidica da parte di Serena Autieri sui ricordi più significativi sul set del film. Tra i luoghi e i momenti vissuti:
“Sono tantissimi. La cosa che ricordo di più è l’appartamento nel quale era ambientato. Quello ai Colli Portuensi di design viola e rosa. Ma c’è una certa piazzettina di sguincio a Lungo Tevere dove avevamo messo le sedie ed era l’ingresso dell’agenzia musicale. Poi lì vicino c’era quel baretto dove compro il Moscato e dico pure che è caro! Ecco lì, ho questo ricordo che sto con la sedia lì. E lì ho girato la scena con il mio fidanzato”.
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La grande amicizia tra Lucio Dalla ed Eleonora Giorgi
La Giorgi, prosegue il suo racconto, soffermandosi anche sulla grande amicizia con il cantante Lucio Dalla e di quanto a lei manchi. Quest’anno l’artista avrebbe compiuto 80 anni: “Lucio manca disperatamente in termini artistici, culturali e soprattutto d’amore. Perché stiamo vivendo cose troppo pesanti e Lucio era il cantore della nostra anima. Continua l’attrice, raccontando e ricordando alcuni aneddoti legati al cantante: “Di Lucio ricordo tutto. Grazie a quel padre – ragazzino che lavorava in Rai, io conosco il nome di Lucio Dalla dal 1963. Quando Lucio ha saputo che io avevo, grazie a mio padre, il 45 giri Lei (non è per me), una canzone quella di esordio di Lucio, folle. Una canzone jazz che io ascoltavo nel mio giradischi a 13 anni. Eravamo destinati e lui non ci poteva credere. Non solo: mio padre con Enzo Trapani, faceva quei film per la Rai in bianco e nero con i cantanti e gli venne in mente una scimmia sulla spalla. Lucio ha una maglietta particolare, nera molto rock e questa scimmia che papà corse a prenderla allo zoo. Lucio Dalla durante un concerto mi dedicò una canzone che poi Carlo mise nella scena della roulotte.”
Curiosità su Eleonora Giorgi
1 Il padre di Eleonora Giorgi fu assunto in Rai poi però lascio il posto in azienda per dedicarsi alle produzioni come addetto alla regia.
2 Suo padre si innamorò di Giulia Mafai, sorella di Miriam Mafai. Dalla loro unione nacquero altre due figlie.
3 Eleonora Giorgi è stata sposata due volte. La prima volta con Massimo Ciavarro e poi con Angelo Rizzoli. Da entrambi i matrimoni sono nati due figli: Paolo Ciavarro e Andrea Rizzoli.
4 Il primo fidanzato di Eleonora Giorgi, Gabriele, la sostenne nella carriera cinematografica. Oggi lui è un grande cardiochirurgo.
5 E’ diventata nonna per la prima volta da pochi mesi.
6 Ha fatto uso di eroina all’età di 20 anni.
7 Ha scritto un libro: Nei panni di un’altra.
8 Ha avuto un altro grande amore: Andrea De Carlo.
9 Dopo l’abbandono del padre, andò a vivere da sola e per mantenersi, iniziò a fare la modella.
10 Per caso si ritrovò a fare il provino per il film Storia di una monaca di clausura.
11 Tonino Cervi rimase molto colpito dalle foto della Giorgi, tanto da proporle di fare un provino. Tanto fu il successo ottenuto che, di lì a poco, diventò la Lolita d’Italia.
12 La Giorgi e Ornella Muti nel film Appassionata, sono diventate amiche ma tra le due, c’era una certa competizione per gli abiti di scena da indossare.
13 Enrico Lucherini, ufficio stampa del film, approfittò della rivalità tra Eleonora Giorgi e Ornella Muti, convincendole di mettere in scena una finta litigata per finire nell’occhio del ciclone.
14 Eleonora Giorgi ha lavorato in radio anche come cantante. Nel 1981 incise un 45 giri con un testo scritto da Cristiano Malgioglio.
15 Ha avuto una relazione con Warren Beatty.
16 Si è sottoposta a chirurgia estetica.