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Così è la vita: il secondo film di Aldo, Giovanni e Giacomo non fa solo ridere ma lancia un messaggio profondo

Sulla scia del grandissimo successo dell’anno prima con “Tre uomini e una gamba“, Aldo, Giovanni e Giacomo, in collaborazione ancora con Massimo Venier, tornano a dirigere e a girare con Così è la vita. Il secondo film del trio comico ottiene un incasso complessivo di oltre 22,5 milioni di euro ed è il secondo maggior successo in assoluto dei tre dopo Chiedimi se sono felice.

Così è la vitapresunta” storia vera, il significato del film e le frasi storiche

Ve lo diciamo subito. No, non è una storia vera sebbene durante il film appaia la scritta “tratto da una storia vera“. Sino a tre quarti del film può anche sembrare una storia vera ma poi, una volta venuti a conoscenza della morte dei protagonisti, i tre attori non possono ovviamente aver impersonato qualcuno tornato dall’aldilà per raccontarci il seguito. Tuttavia il significato del film è profondo e lo si comprende da molte frasi rimaste nella storia della pellicola.

Aldo, Giovanni e Giacomo recitano seguendo il filone delle precedenti interpretazioni nelle varie apparizioni televisive, a teatro e specialmente nell’unica pregressa esperienza cinematografica di Tre uomini e una gamba. C’è Aldo che recita ancora in siciliano (sebbene lui sappia parlare perfettamente con accento milanese, come abbiamo visto in un altro articolo la sua è solo una trovata artistica) ed è ancora “quello” fuori le righe tra i tre, con le sue esplosioni di ira e grida (chiaramente accentuate dalla parte interpretata).

Vedi anche: 30 ANNI DI ALDO, GIOVANNI E GIACOMO: TUTTO SUL TRIO COMICO E IL GRANDE SUCCESSO DI TRE UOMINI E UNA GAMBA

C’è Giovanni che resta legato alla parte del “pignolo“, tuttavia è un inventore precisino. Infine Giacomo, che passa dall’amore verso Chiara di Tre uomini e una gamba, all’amore per la scrittura, per la vita e le sue passioni che racconta in maniera logorroica stimolando le reazioni nervose di Aldo il quale lo ammutolisce a più riprese.

In più abbiamo tre personaggi che rappresentano persone comuni come un delinquente, un poliziotto col sogno di diventare un poeta e scrittore riconosciuto e l’inventore precisino. I tre saranno alle prese con qualcosa di molto più grande di loro. Una vita di scopi e obiettivi che possono interrompersi in un attimo, con un incidente.

Certo che la vita è strana, un attimo ci sei e l’attimo dopo, pam, non ci sei più

Se facevi controllare il freno a mano, un attimo dopo, pam, eri ancora lì

Banale ma reale: la vita inizia e finisce così, in un lampo. Da qui le frasi storiche “Mi dispiace non aver lasciato un piccolo Giacomino per il mondo” dice Giacomo. Giovanni replica “di questo l’umanità ti sarà grata“. Dunque il rimpianto, confermato dalle frasi successive, “certo che la vita è strana, un attimo ci sei e l’attimo dopo, pam, non ci sei più“, ancora Giacomo. “Se facevi controllare il freno a mano, un attimo dopo, pam, eri ancora lì“, la pronta replica di Giovanni.

Un humor che affronta un tema così gigantesco con pulizia, senza scendere a patti con la volgarità. Un film profondo, con un senso più articolato, non solo gag. Appunto, è così la vita e sostanzialmente sì, potrebbe essere tranquillamente una storia vera che riguarda chiunque, con personaggi fittizi.

Le citazioni di Così è la vita

Più o meno esplicite, ci sono diverse citazioni durante il film.

Aldo: “adesso ve lo faccio passare io un bel tranquillo week end di paura“. Chiaro riferimento al film “Un tranquillo week end di paura” e particolarmente alla brutale scena dello stupro. Infatti Aldo dice quelle parole proprio un attimo prima di costringere Giacomo ad accostare con la macchina per poi chiedere allo stesso di spogliarsi. Fortunatamente a differenza del film con Burt Reynolds e John Voight del 1972, qui Aldo ha solo intenzione di scambiare i propri vestiti con quelli della polizia indossati da Giacomino.

Aldo: “cos’è, Apocalypse Now?“. È ancora il fuggitivo Aldo il protagonista della citazione che più esplicita di così non si può. Il film è chiaramente “Apocalypse Now” di Francis Ford Coppola del 1979 e durante il feroce inseguimento delle forze dell’ordine sia via terra che via aerea, Aldo urla disperato questa frase.

Giovanni: “c’è il mostro di Dusseldorf con una ragazza e tu non fai niente?“. Giovanni dice questa frase a Giacomo che, seppur spoglio di arma e divisa, resta un agente di polizia. In quel momento Aldo sta facendo la conoscenza di Clara, incontrata per la prima volta in un cimitero. La citazione? Chiaramente “M – Il mostro di Dusseldorf” del 1931 di Fritz Lang.

Prendi i soldi e scappa, il film di Woody Allen del 1969. C’è un velato riferimento quando all’inizio di Così è la vita i tre protagonisti fuggono dal carcere incatenati. La citazione è in particolare alla scena in cui Virgil, interpretato dallo stesso Allen, fugge con gli altri detenuti.

Thelma & Louise: ecco un altro riferimento non esplicito che coincide con la scena della fine del film di Ridley Scott uscito nel 1991, quando le due amiche precipitano nel vuoto con la macchina mentre si baciano e si sorridono. In Così è la vita non ci sono né baci né sorrisi, che tuttavia non potremmo neanche vedere perché l’inquadratura è distante, poiché l’auto precipita per un errore di valutazione di Giacomo.

E il settimo giorno, Dio creò il cheeseburger

Non sento più niente

Ci credo che non senti niente, deficienti! È ketchup! Hai assassinato il sacchetto d’hamburger, hai assassinato!

Pulp Fiction: infine nel cult di Quentin Tarantino del 1994 vediamo Vincent, interpretato da John Travolta, che spara per errore in testa a Marvin. Nel film del trio comico è Aldo che spara accidentalmente mentre gusta il suo cheesburger lodandolo (“e il settimo giorno, Dio creò il cheeseburger“). Nella scena si gira di colpo e lascia partire il proiettile per sbaglio e, proprio come nel cult di Tarantino, il lunotto posteriore si colora di rosso. Fortunatamente stavolta però non è sangue e Giacomo lo fa notare “deficienti, è ketchup!“.

Le location di Così è la vita

Anche in questo caso, come per Tre uomini e una gamba, le scene di inizio film, ambientate a Milano sono state girate a Roma. A parte la scena all’incrocio tra via Domodossola e corso Sempione a Milano; nel capoluogo lombardo sono state girate le scene al carcere di San Vittore; e anche in occasione del pestaggio di Antonio Catania siamo in via Cesariano, angolo via Canonica.

Le scene in montagna, principalmente visibili nella parte centrale e finale del film, sono state girate nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, specialmente a Campo Imperatore, spesso scenario di set di grandissimi film di successo.

Così è la vita, il cimitero

Il cimitero dove i tre protagonisti si rifugiano è stato realizzato per l’occasione nel comune di Roccaraso.

Così è la vita: curiosità e bloopers

La macchina che a inizio film rubano a Giovanni nel momento in cui si appresta a restituire la palla ai ragazzi che giocano a calcio, riappare in una delle scene finali della pellicola. Ad accorgersene è stato l’occhio attento e vigile degli appassionati che hanno condiviso l’informazione sulle pagine social dedicate al trio comico (dalla pagina Facebook: Inserire in qualsiasi discorso le frasi dei film di Aldo Giovanni e Giacomo)

La macchina di Giovanni che appare all’inizio di Così è la vita
La macchina di Giovanni che riappare in una delle scene finali del film Così è la vita

Oltretutto si nota che quando Giacomino si appresta ad andare a prendere il collega Catania, ancora prima di andare a prelevare Aldo dal carcere, la macchina della polizia che guida passa con il semaforo rosso.

L’auto che Giacomino guida passa con il semaforo rosso

Quando i tre protagonisti osservano i loro corpi morti disposti nelle bare, appare un microfono in alto sulla destra.

Il microfono posizionato in alto tra Giovanni e Giacomo

Il pauroso incidente durante le riprese della scena dell’inseguimento

Durante le riprese relative all’inseguimento della volante rubata da Aldo, uno dei due elicotteri in scena ebbe un’avaria al motore che lo costrinse a un atterraggio di fortuna. Nel compiere la manovra di atterraggio l’elicottero urtò il tetto di una delle auto da corsa provocando, fortunatamente, solo una lieve ferita di uno degli attori.

Così è la vita è disponibile su Netflix

Potete apprezzare il secondo film del trio comico sul catalogo del colosso di streaming Netflix. Vi basterà scaricare l’app della piattaforma e, una volta installata sul vostro dispositivo, sottoporre l’abbonamento che preferite per poter accedere a tutto il portfolio completo, nel quale troverete il film Così è la vita.

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