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È morto Matthew Perry a 54 anni, il Chandler di Friends: “Trovato senza vita nella vasca da bagno”

Morto nella vasca da bagno in cui si era fatto immortalare nell’ultimo contenuto postato sui social: mistero sulla scomparsa di Perry, il Chandler Bing di Friends

Si spegne l’attore di Friends Matthew Perry, trovato morto nella sua casa a Los Angeles. Fa riflettere l’ultimo post pubblicato su Instagram, che lo ritrae in una vasca idromassaggio di notte, mentre si rilassa. Indossa le cuffie per la musica e osserva la città. A corredo, la seguente didascalia: “Oh, quindi l’acqua calda che turbina ti fa sentire bene? Io sono Mattman”, in rifeimento al desiderio di interpretare Batman.

Una vita tormentata a causa dell’alcol, la vera costante da quando aveva 14 anni: quarant’anni esatti dopo, Matthew Perry è morto nella sua vasca da bagno in casa, a Los Angeles. Sgomento e tristezza diffusa sui social per la triste notizia, data in anteprima da Tmz e dal LA Times. Matthew aveva appena 54 anni, lo ricordiamo nella celebre sitcom Friends, nei panni di Chandler Bing. Nessuna certezza al momento sulla causa di morte dell’attore, emblematico l’ultimo post pubblicato sui social. L’attore è stato trovato nella sua jacuzzi dall’assistente, che viveva con lui.

Frame dell’ultimo contenuto pubblicato dall’attore: nella stessa vasca è stato trovato morto dai poliziotti poche ore dopo.

I problemi con l’alcol, l’incidente, il coma, gli eccessi

Anche durante il lavoro di Friends, l’attore era solito consumare alcol. Sul set lo sapevano tutti, lui stesso aveva detto: “È come i pinguini: quando uno è malato o è ferito, gli altri lo circondano e lo sostengono, gli girano intorno finché il pinguino non riesce a camminare da solo. Questo è un po’ quello che il cast ha fatto per me”. Furono tutti “solidali, comprensivi, pazienti”. Interruppe il consumo di alcol solo alla nona stagione, e, non a caso, fu nominato migliore attore. “Forse avrebbe dovuto dirmi qualcosa”, diceva Matthew di sé stesso. Quando a 14 anni cominciò a consumare alcol, tutti i suoi amici stavano male, mentre lui era sdraiato sull’erba e percepiva una piacevole sensazione: “Nulla mi dava fastidio”. Un amore sbocciato presto e, a causa del quale, dovette affrontare tanti problemi. Nel 1997, in seguito ad un incidente su una moto d’acqua, abusò di un antidolorifico oppiaceo.

Era il Vicodin, del quale arrivò ad assumere ben 55 pastiglie al giorno. Genio e sregolatezza, il corpo cominciava a dare segnali seri, come quando nel 2018, a 49 anni, subì una perforazione gastrointestinale provocata dall’estremo uso di oppiacei. “Dopo due settimane di coma, ai miei familiari dissero che avevo solo il due per cento di possibilità di sopravvivere”. Il colon migliorava, ma Matthew dovette usare una sacca per colostomia. Di recente appariva fuori forma, fuori fase, spettinato, disorientato, trascurato. Era stato notato fuori dal The Apple Pan, ristorante losangelino, in compagnia di un’amica. Nessuno però immaginava un così crudo destino ad un’età tanto giovane. La polizia è fuori dall’abitazione dell’attore per i rilievi del caso.

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