L’attore confessa il suo pensiero sulla vita di coppia, andando piuttosto controcorrente rispetto a quanto affermano le nuove generazioni sul tema
Come la pensa Pierfrancesco Favino sulla vita di coppia? In un’intervista rilasciata non molto tempo fa, l’interprete di Buscetta ne “Il traditore” ha detto qualcosa di insolito, di differente rispetto alle teorie più in voga nell’era moderna. Bocciata la possibilità che “per stare bene in coppia bisogna stare bene prima con sé stessi”. L’attore è sentimentalmente legato ad Anna Ferzetti, con la quale c’è aria di matrimonio.
“Viviamo in un mondo che ti spinge sempre di più a pensare che tu devi star bene da solo – aveva detto l’attore – E questa è una cosa secondo me contraria proprio alla natura dell’uomo. E invece, per tanti motivi, che sono legati a tante dinamiche, ci fanno credere che prima di stare bene con un’altra persona bisogna stare bene con noi stessi”. Dunque la domanda che si ponte Favino è la seguente: “Ma se io non sto con un’altra persona non so chi sono: come faccio a stare bene?”.
Il social contrario all’affermazione di Pierfrancesco Favino
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Le parole dell’attore, tuttavia, com’era facile presagire, non trovano grande riscontro positivo sui social network, in particolare in quello di TikTok. Gli utenti ne hanno discusso e c’è chi ha denunciato il male dando un nome allo stesso: “Dipendenza affettiva, un male sociale”. Alcuni hanno corretto l’interpretazione fornita da Favino: “Solo non significa in solitudine, spesso si confondono questi due concetti”. Ed ancora: “La vita di coppia, non è indispensabile, soli non significa isolarsi”.
Non manca chi sposa il discorso dell’artista ma pone all’attenzione degli utenti un altro quesito: “Il problema è incontrare una persona con certi valori e principi, oggi missione davvero dura”.