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Goonies: si farà il sequel? E che fine hanno fatto i ragazzi del film?

Goonies

Diciamolo chiaramente: l’operazione nostalgia degli anni Ottanta continua ormai da tempo, fomentata sempre da più prodotti audiovisivi e revival ovunque, soprattutto nel campo della moda e dei videogame. E da tempo, su questa onda da cavalcare, si parla di un sequel dei Goonies. Uscita prevista: 2027. Purtroppo però, nel frattempo che si facevano proposte sulla storia, il regista del film originario, Richard Donner, è morto, lasciando un vuoto nei fan dei piccoli cercatori di tesori pirata, di quelli di Superman e di quelli di Ladyhawke. E non se ne era più fatto nulla. E adesso?

Corey Feldman e il sequel dei Goonies

Adesso succede che Corey Feldman, meglio conosciuto come Mouth, partecipa a una convention in Tennessee, la Fanboy Knoxville, e puntuale come un orologio svizzero arriva la domanda di un fan. Lui non fa una piega e dice che il tutto è ancora possibile, purché si tratti di un sequel e non di un remake. Una cosa in stile Top Gun: Maverick, molti anni dopo.

Vuoi dire un sequel? Perché non vuoi un remake, è quello che hanno fatto con Ghostbusters con le ragazze. No, no, no“,
ha sentenziato Corey: “Vuoi qualcosa come un sequel di Top Gun, giusto? Hanno fatto la cosa giusta con Top Gun“.

Penso che con il successo di tutti questi sequel – Bad Boys for Life, Top Gun 2 – si sia capito che per qualche motivo alle persone piace realmente tornare e vedere questi personaggi di nuovo in vita. Quindi spero che si possa realizzarne un altro con tutti“.

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Purtroppo anche Feldman ha confessato che, dal momento che il “Capo Goonie” non c’è più, sarà difficile trovare qualcuno che voglia prendere in mano il progetto, ma ha anche aggiunto che tutti vorrebbero tornare, compresa Cindy Lauper, che cantava la colonna sonora e che compare tra i nomi già confermati per un eventuale sequel.

Ma se proprio dovessero tornare, che fine hanno fatto tutti?

I Goonies: dove sono oggi

Diciamolo subito e a gran voce: quello a cui la vita ha sorriso di più non è uno dei protagonisti principali e nessuno di noi si aspettava che Brandon Walsh, il fratello carino ma sfigato del protagonista che veniva legato dai ragazzi con i suoi stessi attrezzi da stretching, sarebbe diventato un giorno un grande attore. E invece Josh Brolin lo è, nessuno lo può negar, e ha anche ottenuto una nomination all’Oscar per Milk, come Miglior Attore Non Protagonista. Tra film d’autore, commedie romantiche, blockbuster e cinecomic, ha interpretato più di settanta film ed è uno dei più richiesti a Hollywood.

Sean Astin, il piccolo grande eroe che cerca il tesoro di Will l’Orbo e ci crede per davvero è stato semi-silente per molto tempo. Ha sostenuto parti collaterali senza mai smettere di recitare, ma è stato con la trilogia de Il signore degli anelli che è tornato sulla cresta dell’onda. Grazie al ruolo di Samwise Gamgee, che ha poi ripreso come doppiatore anche nei videogiochi, tutti lo hanno riconosciuto, ormai cresciuto e sempre pieno di talento. Esilarante fratello protettivo in 50 volte il primo bacio, recentemente ha avuto un altro momento di gran gloria grazie al ruolo di Bob nella seconda stagione di Stranger Things.

Corey Feldman, il logorroico Mouth, è stato nuovamente protagonista di Stand By Me nel 1986 e di Ragazzi perduti nel 1987. Piccola fama, ma tanto è bastato per farlo perdere nei gironi della tossicodipendenza. L’attore ha continuato a sostenere piccoli ruoli, ma nulla di particolare. Il suo ritorno nel ruolo che ebbe nei Goonies farebbe un gran bene all sua carriera.

Jeff Cohen, meglio conosciuto come Chunk il cicciottello, è oggi avvocato. Un fascinosissimo avvocato, specializzato in diritto dello spettacolo. E non sappiamo se tornerebbe nel suo ruolo. Jonathan Ke Quan, il piccolo inventore Data, nacque in Vietnam nel periodo peggiore. Dopo la guerra, chiese asilo politico negli USA e interpretò il suo primo ruolo in Indiana Jones e il Tempio Maledetto. Spielberg, che produsse i Goonies, lo volle nel ruolo di Data, ma poi lui si specializzò in altro. Ha studiato taekwondo fin da piccolo e oggi è coordinatore egli stunt-men, anche nei cinecomic.

E le ragazze? Kerri Green, la bella Andy, ha fondato una casa di produzione, la Indipendent Women Artists, mentre Martha Plimpton, la cinica Stef, recita regolarmente nelle serie TV.

I villains dei Goonies

E cosa è accaduto alla banda Fratelli, gli acerrimi nemici dei Goonies? Anne Ramsey, la perfida Mamma Fratelli, ha continuato a interpretare ruoli grotteschi, in linea con il suo aspetto minaccioso. Che contrastava con il suo carattere, amabile e gioviale. Anne è morta nel 1988, a soli 59 anni, per un cancro alla gola. Lo stesso anno aveva ricevuto una nomination all’Oscar come Migliore Attrice Non Protagonista per Getta la mamma dal treno.

Robert Davi, il canterino Jake, è attivissimo e interpreta spesso ruoli da caratterista in film importanti, mentre Joe Pantoliano, il lagnoso Francis, è famosissimo sia al cinema che in TV: ha persino vinto un Emmy per un suo Primetime Show. Indossa sempre un cappello e paradossalmente è colui che più di tutti si augura che i Goonies tornino sul grande schermo.

E Sloth? Il dolcissimo, maltrattato, deforme Sloth? Ex giocatore di football professionista, John Matuszack ha continuato a recitare in film e serie televisive, tra cui le storiche Miami Vice e A-Team. Si è spento a soli 38 anni, nel 1989, per arresto cardiaco.

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