Era stata dichiarata la morte cerebrale questa mattina, ma ora Anne Heche, apprezzatissima attrice americana, è morta anche biologicamente. Le macchine che la tenevano in vita artificialmente sono state staccate dal suo corpo. Lo riporta il Daily Mail. Anne, che aveva solo 53 anni, si era schiantata a bordo della sua Mini Cooper una settimana fa. Ha subito “una grave anossia cerebrale” e la sua famiglia ha deciso di tenerla in vita per stabilire se i suoi organi potevano essere donati, come da sue ultime volontà.
Tragica fine di Anne Heche, dopo una vita difficile
Anne Celeste Heche, questo il suo nome completo, era nata ad Aurora, in Ohio, il 25 maggio 1969, da Nancy e Donald Heche. Suo padre la molestava da bambina, reiteratamente. E sua madre, una cristiana molto credente e molto praticante, ne era a conoscenza, ma non ha mai fatto nulla per impedirlo. La perdita di suo fratello quando lei aveva 14 anni, e di due sorelle la hanno profondamente segnata. Nella sua autobiografia Call me crazy racconta di come tutto questo la abbia portata prima all’alcolismo e poi alla tossicodipendenza. Di come abbia sempre avuto una vita sessuale promiscua e senza troppi limiti. E poi la morte: così, improvvisa, per un incidente d’auto.
Anne Heche, alla TV e al cinema
Star di Destini, aveva iniziato a recitare spinta da quella stessa madre bigotta. E aveva trovato la notorietà grazie alla celeberrima serie. Ma recitò anche in Cult come Donnie Brasco, con Johnny Depp e Al Pacino, in Sesso e Potere con Dustin Hoffman e Robert De Niro e in So cosa hai fatto, solo per citarne alcuni. Bella e splendente nel remake di Psyco diretto da Gus Van Sant, fece finalmente il suo coming out, dichiarando la relazione con Ellen DeGeneres, durata dal 1997 al 2000. In seguito si sposò due volte, ed ebbe due figli da ciascun marito.
Nel 2000 esordì alla regia con il film tv Women e continuò a recitare, sempre, fino allo scorso anno in 13 Minutes di Lindsay Gossling. Ha rivelato di aver sofferto di problemi di salute mentale per tutta la vita, sin da bambina, di non essere mai scesa a patti con i mostri del suo passato. E ironia della sorte, se n’è andata via così… per un incidente d’auto. Come altri colleghi scomparsi in questo anno, Anne non è stata inclusa nel segmento “In Memorian” alla notte degli Oscar 2023: circostanza che ha generato molte polemiche.
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