Sta facendo discutere il report di ‘Altroconsumo’ che ha analizzato i prezzi delle aree di ristoro delle autostrade italiane. Quanto emerso, nonostante non siano un segreto i prezzi alti dei punti ristoro nelle strade con pedaggio, ha, tuttavia, scioccato i viaggiatori. Le soste per le prossime vacanze, dunque, potranno essere decisamente più costose del previsto.
Altroconsumo, il report sui prezzi dei prodotti nei punti ristoro delle autostrade
Il report di Altroconsumo si è basato su un’indagine sui prezzi di 22 punti ristoro presenti nelle autostrade italiane tra Milano, Venezia, Roma e Napoli. Secondo quanto emerso, sembrerebbe che chi si ferma in autostrada arrivi a spendere circa il 70% in più rispetto a quanto spenderebbe in un bar qualsiasi.
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I prezzi di panini, acqua, coca
Secondo ‘Altroconsumo’, infatti, i prezzi di un panino in autostrada potrebbero arrivare a 8 euro. Per la colazione, per esempio, un caffè in media costa 1,35 euro, circa il 14% in più, mentre per una brioche il prezzo richiesto è di circa 1,84 euro. Tuttavia, a stupire maggiormente è il prezzo dell’acqua, che nelle aree di servizio si trova in media oltre i 3 euro al litro, contro i 67 centesimi dei market. La storia, tuttavia, non migliora prendendo in esame le note bibite gassate che vengono vendute ad un prezzo medio di 8 euro per mezzo litro. Per concludere, il portale riporta anche i prezzi di un gelato: circa 3 euro, delle patatine: 3, 13 euro e del cioccolato: 3,70 euro per 100 grammi.
