Una vittoria che non è piaciuta al popolo francese: non c’è mai stata una Miss con “capelli corti e così magra, non ci rappresenta”
Ève Gilles è la nuova Miss Francia: viso grazioso, corpo longilineo e sorriso smagliante, ma per molti sarebbe “brutta”. Questa è la triste realtà dei social, luogo nel quale si fa body shaming senza ritegno ad una delle donne più belle della Francia e d’Europa. Eve è la reginetta unica nella storia dell’evento per la singolare vittoria, visto che in terra francese non era mai stata eletta una miss con i capelli corti. Studentessa di Matematica e Informatica applicate alle scienze umane e sociali, nata a Dunkerque, Eve ha conquistato tutti sul palco, ma pochi su internet a quanto pare. Dopo l’elezione, c’è stata una sorta di rivolta contro il verdetto del concorso di bellezza.

La Miss Francia Eve Gilles massacrata sui social
“Mi sento a mio agio nel mio corpo e nessuno può decidere per me. Vorrei dimostrare che la competizione si sta evolvendo e anche la società, che la rappresentazione delle donne è diversa. Secondo me il valore della bellezza non si riduce al taglio di capelli o alle forme che abbiamo. La corona si regge molto bene anche sui miei capelli corti”

L’obiettivo di Eve era quello di “infrangere i canoni di bellezza imposti dalla società”. Ma, purtroppo, la novità rappresenta il motivo del body shaming. Lo scorso sabato 16 dicembre ha vinto davanti a 7,5 milioni di telespettatori, ma parallelamente sui social si stava scatenando il putiferio. “Brutta, capelli corti, troppo magra: non rappresenti la Francia”, è solo la sintesi del mare di assurdità che si sono lette sui social. Fedeli ai canoni estetici che sinora hanno rappresentato la manifestazione, i francesi criticano proprio il taglio di capelli della vincitrice. Il primo vero mirino degli odiatori del web.

Ad alimentare il disordine social ci ha pensato anche il verdetto della giuria, che ha ribaltato quello del pubblico: secondo i telespettatori, infatti, sarebbe dovuta arrivare terza in classifica. Tuttavia, grazie all’intervento della giuria, ha ottenuto il primato. “Siamo abituati a vedere bellissime Miss con i capelli lunghi, ma io ho scelto un look androgino con i capelli corti. Nessuno dovrebbe dettare chi sei. Ogni donna è diversa, siamo tutte uniche”.

Un commento spinoso recita testualmente: “Capelli corti, nessuna curva, e discorso da vittima. Ancora una volta Miss Francia promuove tutto ciò che è fondamentalmente contrario alla bellezza femminile”. Nel mirino finisce anche il fisico della giovane, ritenuto “troppo asciutto”. Dopo le polemiche, molti volti di spicco francesi si sono spesi a favore della vincitrice, in primis le deputate Sandrinne Rousseau e Karima Delli. A difesa della ragazza anche il segretario nazionale del partito comunista, Fabien Roussel: “Sostegno a Ève Gilles, eletta Miss Francia, che già soffre la violenza di una società che non accetta che le donne si definiscano in tutta la loro diversità”.
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