La storia ci arriva da Cesena: nella banca dove lavora, Tabita Gurioli aveva richiesto la possibilità di lavorare in smart working, ma il datore di lavoro glielo ha negato, così è nata la drastica decisione, provocatoria, con quale ha scelto di presentarsi in banca… a cavallo.

La storia di Tabita Gurioli, la donna che per protesta si è presentata al lavoro a cavallo

La donna aveva fatto la richiesta per venerdì mattina perché sprovvista di macchina a causa di un incidente, ma dalla direzione non le hanno concesso la possibilità perché la sua è una ‘questione domestica’ .

Da lì, l’idea. Tabita è salita in sella al suo cavallo bianco e ha percorso 13 chilometri, arrivando in banca in sella al suo destriero.

La donna ha così messo in atto una forma originale di protesta, una iniziativa per manifestare il suo dissenso rispetto ad una richiesta non accolta dal datore di lavoro.

La passeggiata è durata due ore, si è svolta lungo l’argine del Savio, da Mensa Matelica a Cesena.

L’originale protesta di Tabita ha fatto il giro del web con un video della donna al galoppo, diventato virale.

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