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Cane ferito e abbandonato in autostrada: una donna scende dall’auto e lo protegge (VIDEO)

Cane ferito e abbandonato in autostrada una donna scende dall'auto e lo protegge (VIDEO)

Cane ferito e abbandonato in autostrada una donna scende dall'auto e lo protegge (VIDEO)

Il bel gesto in Michigan, dove una donna ha tratto in salvo un cane che era stato abbandonato in autostrada. “Non sono un eroe, sono solo un essere umano”

Vicenda a lieto-fine in Michigan, negli Stati Uniti, dove una donna è scesa dalla sua auto mentre viaggiava in autostrada per salvare un cane abbandonato e impaurito. Debbie, questo il nome della donna, si è accorta della presenza del pastore tedesco a bordo strada e, senza pensarci due volte, è andata a verificare le condizioni dell’animale, per controllare se fosse stato investito o ferito.

Così, proprio per evitare che le auto in arrivo potessero anche solo sfiorarlo, si è frapposta con il suo corpo tra la carreggiata e l’animale per proteggerlo ulteriormente. Un gesto coraggioso, che tra l’altro ha messo a rischio la sua stessa incolumità.

Fonte: NowNews (YouTube).

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Debbie, la donna che ha salvato il pastore tedesco: “Non chiamatemi eroe”

La donna ha raccontato la vicenda ai media americani: Debbie stava andando a incontrare un cliente per lavoro, ma la sua giornata ha preso una piega diversa, ha spiegato.

“Ho visto questo cane in mezzo alla corsia: zoppicava, segno che quasi certamente era stato urtato da un veicolo in transito”.

Ha spiegato Debbie. Il cane, spaventato e insofferente, è poi scappato da quel traffico. Ma la donna ha insistito, lo ha seguito e gli ha sussurrato che era al sicuro. Intanto, sul posto era giunta una pattuglia della polizia del Michigan.

Non sono un eroe, sono soltanto un essere umano

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Ha dichiarato Debbie ai cronisti locali.
Appena l’emergenza è terminata, sul posto sono arrivati i volontari della Humane Society che hanno portato via l’animale, destinandolo provvisoriamente a un rifugio della zona. Secondo quanto riferito dai poliziotti, il quattrozampe non era dotato di microchip.
La ricerca del proprietario, in ogni caso, è stata subito avviata.  

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