Maxi tumore asportato dopo 4 ore di intervento grazie ad una tecnica mininvasiva non ancora utilizzata nel nostro Paese per effettuare operazioni chirurgiche. Una donna di 57 anni è stata salvata dall’equipe medico-infermieristica di Gastroenterologia, diretta dal dottor Coppola, presso l’ospedale San Giovanni Bosco di Torino.

Alla paziente, affetta da tumore intestinale molto esteso, invece della tradizionale tecnica, che consiste nella resezione endoscopica, è stato effettuato un taglietto di 10 cm.

Il maxi tumore asportato dopo un lungo intervento al San Giovanni Bosco di Torino

La massa tumorale è stata estratta in quattro ore tramite dissezione sottomucosa. Questa tecnica mininvasiva è stata eseguita con due strumenti utilizzati in simultanea da due endoscopisti che hanno concluso l’operazione servendosi di un bisturi miniaturizzato.

Si tratta della prima volta che viene eseguita in Italia questa operazione e, per questo, il caso clinico verrà presentato al Congresso nazionale di Gastroenterologia di Roma. L’intervento ha permesso l’asportazione della massa tumorale, risparmiando alla paziente la soluzione con stomia definitiva, ossia il sacchetto, molto invasiva.

L’innovativa tecnica è stata effettuata in anestesia generale in una sala dell’Endoscopia Digestiva e, con l’équipe del dottor Coppola, ha collaborato un team anestesiologico della struttura complessa di Anestesia e Rianimazione diretta dal dottor Sergio Livigni.

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