Il palazzo è in via Cittadella 19, a Pinerolo, ai piedi della collina di San Maurizio: è un vecchio condominio degli anni 70 che è stato interamente riqualificato.

L’edificio ha il fotovoltaico sul tetto da 20 kW, la facciata con isolamento termico e la domotica che regola i flussi di ogni appartamento. Queste tecnologie garantiscono il 90% dell’energia, riscaldamento e raffreddamento delle venti famiglie che ci vivono.

L’autoconsumo è invece assicurato da batterie da 13 kWh, ogni abitazione ha uno schermo con sistema di controllo e gestione della temperatura di ciascuna camera in base agli orari.

Uno degli inquilini del palazzo, Alberto Aimar, di 63anni, racconta a ‘La Repubblica’ come la temperatura all’interno dell’abitazione sia sempre gradevole, qualsiasi sia quella esterna.

In un locale di servizio si trova il quadro elettrico ed uno schermo che servono per gestire da remoto tutti gli apparecchi presenti in casa.

Se c’è qualche problema viene chiamato il centro di controllo che risponde 24 h in modo efficace, immediato e chiaro per aiutare anche chi, come Alberto non è un nativo digitale.

Il servizio clienti è quello di Tecnozenith che ha realizzato l’intervento di efficientamento energetico del condominio nell’ambito del progetto Energheial in joint venture, con la società pubblica Acea Energie Nuove e la collaborazione dell’Energy Center del Politecnico di Torino.

Un anno dopo la nascita del primo condominio sono stati inaugurati ben 20 comunità energetiche condominiali. Questi edifici si trovano a Torino, Pinerolo, Racconigi, Moretta e Cavour.

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