Totti è finito sotto l’occhio del ciclone: anche Pupo, che non ha mai fatto mistero della sua passione per il gioco d’azzardo, afferma di avere dei sospetti sulle passioni dell’ex calciatore. In particolar modo quella per il gioco. Nelle ipotesi che coinvolgono Francesco, è stato rivelato un aspetto della vita privata sinora nascosto dell’ex calciatore: è appassionato per il gioco d’azzardo.
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Pupo su Totti: “Ho giocato una volta con lui a poker, tempo sia affetto da ludopatia”
“Ho giocato a poker con Francesco Totti una volta sola, in occasione di un torneo di solidarietà organizzato per raccogliere fondi in favore dei terremotati dell’Aquila. Ricordo che, guardandolo negli occhi, mi accorsi subito che il gioco lo appassionava molto. Totti, secondo me, è una persona buona, sensibile e generosa. Caratteristiche che, purtroppo, sono quasi sempre presenti nei soggetti affetti da ludopatia”.
La segnalazione dell’Antiriciclaggio a Francesco Totti
Il tutto è venuto a galla dopo alcune segnalazioni all’Antiriciclaggio in seguito all’apertura di diverse “sos”, ovvero Segnalazioni di operazioni sospette. Si tratta di operazioni obbligatorie per i professionisti di istituti finanziari in caso di sospetti di tentate operazioni di riciclaggio.
Pupo su Totti: “Temo sia affetto da ludopatia”. Cosa sta accadendo all’ex capitano della Roma. Da alcune di esse, emergerebbe un “massiccio investimento di risorse finanziare nelle scommesse” da parte di Francesco. L’ultima, in ordine cronologico, è avvenuta la scorsa estate. Si tratta di un prestito di 80mila euro depositati sul conto di una donna in pensione di Anzio. La signora ha il conto cointestato con la figlia, questa dipendente della società Sport e Salute. Il conto sarebbe alimentato anche da bonifici che provengono da società attive nel mondo delle scommesse online. Come ha spiegato il suocero della pensionata di Anzio che riceveva i bonifici, Totti avrebbe un “forte amore per i casinò di Las Vegas”. Secondo l’Antiriciclaggio, si parla di conti di “attività opaca con controparti operanti nel settore del bet online”.
Pupo e quella partita a poker con Totti: l’Antiriciclaggio vuole comprendere se “il denaro inviato sia destinato al solo gioco o ad altro”. Inoltre, l’ex capitano giallorosso avrebbe versato denaro ai casinò di Las Vegas e Montecarlo. Nell’estate di tre anni fa Totti versò assegni per un valore complessivo di oltre 1,3 milioni di euro. Sembrerebbe che l’ex capitano della Roma abbia versato diversi assegni a società collegate ai casinò. Secondo l’Antiriciclaggio non è chiaro “se il denaro inviato sia destinato solo al gioco oppure ad altro”.