È morto ieri mattina alle 6:15 Giuseppe Paternò, il pensionato siciliano diventato lo studente più anziano d’Italia. Si era iscritto all’università di Palermo a 94 anni e aveva raggiunto il traguardo della laurea specialistica a 99 la scorsa estate.

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Addio a nonno Giuseppe Paternò morto a 99 anni: chi lo studente più anziano d’Italia, laureatosi a luglio con 110 e lode

La prima laurea l’ha conseguita nel 2020, all’età di 97 anni, in Storia e Filosofia. Poi ha proseguito la sua carriera universitaria arrivando due anni dopo, luglio 2022, al traguardo della laurea specialistica in Scienze filosofiche con la votazione 110 e lode e con una tesi su “Locke, Kierkegaard Heidegger e loro visioni sul cristianesimo”. Nato nel 1923, cresciuto al Papireto in una famiglia numerosa e povera, sebbene la propensione allo studio, nonno Giuseppe aveva dovuto lasciare la scuola e lavorare come fattorino per aiutare la famiglia.

Muore a 99 anni nonno Giuseppe Paternò: chi era lo studente più anziano d’Italia. Tuttavia la sua voglia di studiare non l ha mai abbandonato. Riuscì a diplomarsi a 31 anni alla scuola serale mentre la mattina lavorava alle Ferrovie dello Stato come ferroviere. Arrivato alla pensione nel 1984, conobbe un filosofo torinese che lo fece avvicinare alla filosofia. All’età di 94 anni decise di coronare il suo sogno e si iscrisse all’università: il primo esame che fece fu antropologia culturale e prese 30 e lode.

Morto a 99 anni nonno Giuseppe Paternò, era lo studente più anziano d’Italia: il suo messaggio ai giovani. Ai giovani ha sempre trasmesso il messaggio di “non rinunciare agli studi e non arrendersi agli ostacoli”, esortandoli a proseguire sempre a studiare descrivendo l’università come “qualcosa di meraviglioso”.

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