Con 116 voti raggiunti, sebbene l’astensione di Forza Italia, Ignazio La Russa diventa il presidente del Senato. Superata la soglia di 104 voti, utile a raggiungere la maggioranza. Il senatore e co-fondatore di Forza Italia dovrà, da ora, moderare le discussioni in aula e tutelare il rispetto delle regole, stabilendo l’ordine delle votazioni. Perplessità sull’astensione quasi completa di Forza Italia, a parte Silvio Berlusconi e Maria Elisabetta Alberti Casellati che cede il posto al collega dopo essere stata la prima donna a ricoprire la carica, eletta nel 2018 al terzo scrutinio. Risultano 65 schede bianche al Senato e 15 voti provenienti dall’opposizione per La Russa.
Nel frattempo è fumata nera alla Camera, si torna al voto dalle ore 14. Tre ore dopo avverrà la terza votazione. “Congratulazioni al neopresidente del Senato della Repubblica, Ignazio La Russa – è il commento a caldo di Giorgia Meloni – Siamo orgogliosi che i senatori abbiano eletto un patriota, un servitore dello Stato, un uomo innamorato dell’Italia e che ha sempre anteposto l’interesse nazionale a qualunque cosa. Per Fratelli d’Italia Ignazio è punto di riferimento insostituibile, un amico, un fratello, un esempio per generazioni di militanti e dirigenti”.
Ignazio La Russa: chi è, età, padre, fratello Vincenzo, Emilia, la moglie Laura De Cicco, figli, l’intervista alla “Gazzetta” (“la leggo solo nelle pause”)
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Ignazio Benito Maria La Russa all’anagrafe, è nato a Paternò il 18 luglio del 1947 e ha dunque 75 anni. Oggi è stato eletto presidente del Senato della Repubblica. Negli ultimi 4 anni ha ricoperto la carica di vicepresidente del Senato. Ignazio è figlio di Antonino, segretario del Partito nazionale fascista e poi senatore del Movimento sociale italiano, fratello di Romano, ex parlamentare europeo di Alleanza nazionale e oggi assessore regionale alla Sicurezza in Lombardia. Lo scorso anno è morto Vincenzo La Russa, il fratello maggiore.
Ignazio è entrato in politica nel Fronte della gioventù, un ramo giovanlise del MSI con il quale partito è stato eletto alla Camera nel 1992. Da allora è stato rieletto per ben 8 volte dal 1994 ad oggi e non ha mai più abbandonato il Parlamento. Dopo aver contribuito a fondare Alleanza nazionale nel 1995, 13 anni dopo si è unito al PdL. Nel governo di Berlusconi è stato ministro della Difesa, dal 2008 al 2011. Nel 2012 ha contribuito a fondare Fratelli d’Italia. Sei anni dopo è stato eletto per la prima volta al Senato, nel 2013 avvenne alla Camera.
Ignazio è stato fisicamente presente un anno fa al bar Agorà di Finale Emilia di Finalesi, per l’incontro organizzato dal partito di FdI di Finale Emilia. Il politico è sposato con Laura De Cicco e la coppia ha avuto due figli: Lorenzo Kocis e Leonardo Apache. Ignazio ha anche un altro figlio, Geronimo, nato dalla precedente relazione con Marika Cattare.
Non è una novità la passione di Ignazio per il calcio e per la sua amata Inter. Lo scorso 30 luglio ha confermato che legge la Gazzetta in Senato, ma “solo nelle pause”.
