Il 17 luglio è stata la giornata dedicata alle emoji, ideata dal fondatore di Emojipedia, Jeremy Burge. Quotidianamente utilizziamo le varie “faccine”, che ci aiutano a spiegare e rendere più chiara un’emozione in chat o sui social. Apparentemente, le emoji sono facili da riconoscere, ma alcune possono risultare ingannevoli.
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Ecco il vero significato delle emoji:
1 La faccina che si <<scioglie>> ha un duplice significato: si usa sia per indicare il caldo e sia per l’imbarazzo. Ideata nel 2019 da Jennifer Daniel, direttrice creativa di Google e Neil Cohn, presidente del sottocomitato Emoji dell’Unicode Consortium.
2 << Cosa vuoi?>>: Interpretato come il bacio dello chef oppure con la tipica espressione <al bacio>. Come ad indicare un qualcosa di squisito.
3 << Tutto ok >>: Abbastanza semplice questo emoji. Vuol dire solamente << Ok >>.
4 Senza bocca: sta a significare << silenzio >>.
5 Il cappello blu: Questa faccina è abbastanza ingannevole. Usata quando qualcuno non è sincero oppure finge e, se qualcuno risponde al messaggio con questa emoji, vuol dire che non ci crede.
6 Festeggiamenti: Questa emoji si utilizza quando si sta celebrando qualcosa.
7 Segnalibro: risulta molto ingannevole. non è una carta regalo ma un segnalibro.
8 << Sollevata >> : Molto ingannevole. Sta a significare una situazione di pericolo evitato mista ad una sensazione di liberazione.
9 <<Patata rossa>>: Molto ingannevole. Si potrebbe confondere con una nocciola.
10 << Appassionati di luna >>: Attenzione perché le palline rappresentate in realtà sono gli appassionati che osservano la luna.
11 Castagna: Attenzione perché è una castagna e non una ghianda.
12 << Occhi stretti>>: Indica un enorme irritazione non un disgusto.
13 Cubo nero: È la Kaaba, la moschea più sacra dell’Islam.
14 Non sono corna: La faccina indica un massaggio al viso.
15 Persona con la mano piegata: Indica una persona allo sportello informativo.
16 Le mani libere: Indica la predisposizione a ricevere o dare un abbraccio.
17 Meditazione: Non indica la meditazione bensì un inchino.
18 Simbolo del fuoco: In realtà indica un cartellino di riconoscimento.
19 La rabbia: non indica un palazzo in fabbricazione, bensì lo stato d’animo della collera.
20 Bicchiere con un liquore?: Indica semplicemente un bicchiere di vetro.
21 Ridere di gusto: Indica precisamente “rotolarsi a terra per le risate”.
22 Non è una medusa: Potrebbe confondersi con un ombrello o una medusa, ma Apple lo definisce un carillon di vento.
23 Non è una cometa: Indica chi ha preso una botta in testa.
24 Il trackball: Non indica una sirena blu ma un trackball, un dispositivo di puntamento per controllare il cursore di un pc.
25 Il buco nero: È semplicemente un buco.
26 Il cantante simile a David Bowie: Indica semplicemente un cantate.
27 Il gatto stanco: Non indica un gatto spaventato, ma solo stanco.
28 Non è raffreddore: Indica la stanchezza. Molte volte, la gocciolina che pende dal naso, viene scambiata per una goccia di raffreddore, ma non lo è.
29 La “M”: Si utilizza in Giappone per indicare l’inizio di una canzone.
30 Teschio: Indica un divertimento. “Morire dalle risate”.
31 Non sono vertigini: Non indica chi soffre di vertigini, bensì chi è davvero stanchissimo.
32 Festoni a forma di carpa: Indicano le bandiere da esporre il 5 maggio per la festa dei bambini.
