Ciro Di Maio è stato riconosciuto colpevole di essersi fatto spedire dall’Olanda un litro di Gbl, la cosiddetta “droga dello stupro“, fino a casa sua, in zona Loreto, a Milano. Il conduttore tv era stato arrestato a fine agosto del 2021 per detenzione ai fini di spaccio.

Il giudice Paolo Guidi, della sesta sezione penale di Milano, ha letto la sentenza che prevede un anno e quattro mesi di reclusione ed una multa da 3800 euro. Ha concesso all’imputato le attenuanti generiche. All’attore Ciro Di Maio è stata revocata la patente di guida per due anni.

Gli atti sono stati affidati alla Procura al fine di indagare su altri eventi emersi durante il processo. Negato il riconoscimento di uso personale della “droga dello stupro“. Il pm Leonardo Lesti aveva chiesto una condanna a due anni con 3000 euro di multa, spiegando proprio che “almeno in parte” la droga non era appunto destinata ad uso personale.

L’avvocata del conduttore: “additato come stupratore

Le motivazioni della sentenza saranno rese note a Ciro Di Maio tra quindici giorni. A difendere l’attore l’avvocata Nadia Savoca. “Messo alla gogna un uomo additato dai social come stupratore” ha detto la legale spiegando che il suo assistito “ha subito una violenza mediatica“.

Si tratta di “una persona con problemi di tossicodipendenza” e non di uno “spacciatore“. Secondo la difesa “gli inquirenti non hanno mai verificato la sua ‘grave tossicodipendenza’“. Ciro Di Maio “assumeva 2 millilitri all’ora” che in un giorno diventavano dunque “24 dosi“.

Poi ha continuato sulla riga della prescrizione della dottoressa che gli aveva impostato “un piano per ‘scalare’“, così da prendere “2 ml ogni due ore e mezza“. Dopo la prima sentenza di condanna sono ancora in corso le operazioni di arresto.

Vedi anche: Ciro Di Maio arrestato per spaccio di droga dello stupro: il pm chiede condanna a 2 anni

Ciro Di Maio: chi è, età, attore di Un posto al sole e Un medico in famiglia 9, moglie, conduttore, sentenza droga dello stupro

Ciro di Maio è nato a Napoli il 2 maggio del 1975 e ha dunque 47 anni. È un conduttore televisivo, attore e fotoreporter. Ha esordito in televisione sul finire degli anni ’80 come uno dei “carramba boys”. Lo ricordiamo in veste di attore nelle fiction italiane come Centovetrine, Un posto al sole, Un medico in famiglia 9 e le Tre rose di Eva 3.

Ciro è gay dichiarato e non è sposato. Ha un profilo Instagram sul quale spesso pubblica foto hot. Il 24 agosto del 2021 era stato arrestato per essersi fatto spedire un litro di Gbl dall’Olanda a casa sua, in zona Loreto, Milano. L’attore è stato condannato ad un anno e quattro mesi di reclusione e a pagare una multa di 3800 euro.