Spinto dalla rabbia e dalla richiesta della donna, l’uomo – un italiano 33enne – ha accoltellato a morte l’assalitore

Violentata, convince il compagno a vendicarla: e lui uccide lo stupratore. Un italiano di 33 anni, identificato come D.N., è stato arrestato. L’accusa è l’uccisione a coltellate di un cittadino marocchino di 28 anni, F.C., in un contesto legato allo spaccio di droga. Il movente dell’omicidio sembra essere una vendetta personale. La fidanzata di D.N., D.F., avrebbe subito una violenza sessuale da parte del pusher il 24 luglio.

Spinto dalla rabbia e dalla richiesta di vendetta della compagna, D.N. avrebbe raggiunto F.C. la sera successiva ai fatti. Era nel suo abituale luogo di spaccio, situato in una zona boschiva di Oleggio. Qui lo avrebbe accoltellato a morte.

Violentata, convince il compagno a vendicarla: e lui uccide lo stupratore

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L’arresto di D.N. è avvenuto grazie a una serie di indagini condotte dai carabinieri. I militari hanno raccolto testimonianze e prove che lo collocano sulla scena del crimine. D.N., già noto alle forze dell’ordine per precedenti penali, è ora detenuto nella Casa circondariale di Novara. Qui gli inquirenti lo hanno interrogato confermando la custodia cautelare.

D.F., la fidanzata di D.N., è stata denunciata per concorso morale nel delitto. Avrebbe infatti incitato il compagno a vendicarsi, ma al momento è in libertà. La vicenda ha messo in luce le gravi conseguenze della violenza e della spirale di vendetta in contesti legati al mondo dello spaccio di stupefacenti.

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