L’ennesima segnalazione di “prezzi folli” di questa estate arriva da San Teodoro, Sardegna, dove un chiosco ha fatto pagare ben 18 euro per due panini al salame e due caffè.
Le “vittime” sono due turisti toscani che stanno trascorrendo le vacanze sulla costa sarda: il bar che ha imposto l’incredibile prezzo è l’unico presente sulla spiaggia di Salina Bamba.
I due turisti hanno così deciso di rivolgersi all’associazione Giustitalia, che si occupa della tutela dei consumatori e dei cittadini.
Il commento del presidente di Giustitalia
Il Presidente Luigi De Rossi ha dichiarato: “La speculazione sui prezzi perpetrata da alcuni esercizi di ristorazione balneari nei confronti dei villeggianti rappresenta un fatto grave da denunciare alle autorità competenti. Per questa ragione abbiamo deciso di segnalare l’episodio al Garante per la sorveglianza sui prezzi e al Comune di San Teodoro per i provvedimenti del caso.“
De Rossi ha poi specificato che in Sardegna è facile trovare prezzi esagerati, ma si tratta perlopiù di locali di lusso: è inaccettabile invece quando ciò accade per consumazioni “semplici” di caffè, acqua o panini: “Imporre un prezzo di 6 euro per un semplice panino al salame e 3 euro per un caffè rappresenta una speculazione economica intollerabile. (…) Ma la cosa più grave è che non è stato rilasciato alcuno scontrino fiscale.”