Picchiato, sequestrato e derubato un ragazzo a Verona, “reo” di aver denunciato il capo di una baby gang di Verona. Il minore, condotto a casa del “boss” era stato anche ripreso durante le vessazioni. La polizia in seguito all’indagine ha disposto cinque misure cautelare per altrettanti minori membri della gang.
Picchiato e condotto con la forza a casa del “boss”: il ragazzino era stato anche ripreso durante l’aggressione
Il minore era stato intercettato in strada dal branco di ragazzi e picchiato per aver denunciato precedenti violenze subite. Gli aggressori, non soddisfatti, lo avevano poi condotto in casa del “capo”, attualmente ai domiciliari. Nell’abitazione la vittima era stata anche ripresa in una diretta Instagram mentre veniva massacrata di botte.
Grazie alla denuncia della vittima, la Squadra Mobile della Questura di Verona ha disposto 5 misure cautelari per i presunti responsabili
Venerdì scorso, però, proprio grazie alla denuncia del ragazzo che non ha avuto timore dei suoi aggressori, la Squadra Mobile della Questura di Verona ha disposto 5 misure cautelari nei confronti di 5 membri della baby gang di Verona. Secondo l’accusa, i minori sarebbero ritenuti responsabili di: rapina, furto aggravato, ricettazione, violenza privata, lesioni aggravate, sequestro di persona, resistenza a pubblico ufficiale, spaccio di sostanze stupefacenti. Oltre ai 5 già denunciati, altri 6 minori subiranno le medesime accuse.
Le attività della baby gang di Verona: violenze, spaccio e furti
La baby gang di Verona, inoltre, è già conosciuta alle forze dell’ordine che tra agosto 2021 e settembre 2022 hanno posto in fermo altri 5 ragazzi, accusati di violenze a Verona. Il gruppo di giovani criminali, perlopiù minorenni, si occupa soprattutto di spaccio e furti di vario genere. Portafogli, orologi, oro, biciclette a turisti e altri ragazzi.