Intanto, Colapesce sta già lavorando alla colonna sonora del film “Iddu – L’ultimo padrino”
Il duo siciliano composto da Colapesce e Dimartino ha deciso di prendersi una pausa: adesso è ufficiale.
A confermare l’indiscrezione che era già circolata negli ultimi giorni è stato proprio Colapesce, che ha rilasciato un’intervista a Vanity Fair. “Ora ci serve una pausa, fosse anche per capire come mettere mano alle canzoni che verranno” – ha dichiarato, sottolineando l’importanza di ritrovare il proprio spazio personale e creativo.
Infatti, dal 2021, i due artisti non si erano mai fermati, esibendosi in concerti e lavorando incessantemente, e ora sentono il bisogno di riprendere fiato. “Avremmo potuto continuare a suonare all’infinito, ma non è un atteggiamento che ci interessa” – ha aggiunto Colapesce, evidenziando la necessità di tornare a vivere e a scrivere in modo autentico.
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Non solo “Musica leggerissima”: la carriera di Colapesce e Dimartino
La loro carriera, iniziata con successi nell’indie, ha preso il volo grazie all’incredibile successo di Sanremo, a marzo del 2021, con l’ormai famosissima canzone “Musica leggerissima”, che ha rappresentato un momento di svolta.
Il brano, classificatosi al quarto posto al Festival di Sanremo, ha vinto il premio della Sala stampa Radio-TV-Web “Lucio Dalla”.
Da quel momento in poi, i due artisti hanno cercato di bilanciare il successo mainstream con un approccio artistico più sofisticato, rimanendo sempre fedeli alla loro identità di cantautori.
Il duo ha dimostrato di essere un unicum nel panorama musicale italiano, capace di affrontare temi complessi e attuali, mantenendo sempre una certa delicatezza e ironia.
Grande successo anche per il brano “Splash“, presentata a Sanremo 2023. Anche in questo caso, i due si sono aggiudicati il Premio della Critica “Mia Martini” del 73° Festival della Canzone Italiana.
Il futuro di Colapesce e Dimartino
Mentre si preparano a intraprendere nuovi progetti da soli, Colapesce sta già lavorando alla colonna sonora del film “Iddu – L’ultimo padrino”, un’opera che racconta la complessità della mafia siciliana attraverso una narrazione fresca e originale.
Dimartino, dal canto suo, non ha nascosto il desiderio di esplorare nuove strade artistiche, pur mantenendo vivo il ricordo della collaborazione con il suo partner musicale.
