Chi non ricorda i Cesaroni, la famiglia allargata che ha fatto sognare milioni di telespettatori? Tra i volti più amati c’era senza dubbio Matteo Branciamore, il romantico Marco Cesaroni che ci ha accompagnato per anni. Ma cosa è rimasto di quel ragazzo acqua e sapone? L’attore, per la prima volta, confessa alcuni spaccati di vita inediti.
Matteo Branciamore confessa: il racconto dell’attore su I Cesaroni
Oggi, a distanza di anni, mentre si rincorrono voci su una possibile settima stagione, Matteo Branciamore torna a far parlare di sé e confessa un lato inedito, lontano dall’immagine del bravo ragazzo che lo ha reso famoso. “Per troppo tempo sono stato incasellato in quel ruolo”, confessa l’attore, “ma io non sono mai stato Marco Cesaroni. Ero solo un ragazzo che interpretava un personaggio”. Un’ammissione che sorprende, ma che ci fa capire quanto sia difficile per un attore liberarsi da un ruolo così iconico. Eppure, Branciamore ce l’ha fatta. Negli ultimi anni lo abbiamo visto cimentarsi in parti più complesse, come quella del laido quarantenne in “Enea”. Un personaggio agli antipodi di Marco Cesaroni, che ha spiazzato pubblico e critica. “È stato liberatorio”, ammette l’attore, “finalmente ho potuto mostrare un’altra faccia di me”.
Ma come si vive con l’etichetta di sex symbol? “All’inizio è stato strano”, confessa Matteo Branciamore, “mi ritrovavo circondato da fan urlanti, ma ho sempre cercato di mantenere i piedi per terra. So che la fama è effimera e ho sempre preferito concentrarmi sul mio lavoro”. Oggi, a 42 anni, Branciamore guarda al passato con un mix di nostalgia e consapevolezza. “I Cesaroni sono stati un capitolo importante della mia vita, ma non voglio restare ancorato a quel personaggio. Ho ancora tanto da dare e voglio continuare a sorprendere il pubblico”. E noi non vediamo l’ora di scoprire cosa ci riserverà il futuro.