Dopo i terribili insulti alla ragazza disabile durante un concerto a Barletta, Antonello Venditti è tornato ad esibirsi a Catania. Durante lo spettacolo, tuttavia, il cantante romano è tornato sulla vicenda che lo ha visto al centro di un vero e proprio caso mediatico. Vendutti, tuttavia, oltre alle scuse, ha anche sottolineato come sia stato messo alla gogna per quello che ha definito un equivoco.
La ricostruzione della vicenda avvenuta sul palco a Barletta
“Vieni qua se hai il coraggio, stron** di M…”, aveva detto Venditti ad una ragazza disabile, scimmiottando poi i mugolii della malcapitata vittima insultata. La posizione del cantante romano, tra l’altro, era rimasta la medesima anche dopo aver scoperto che si trattava di una disabile. “E ho capito. È un ‘ragazzo speciale’ che però deve imparare l’educazione. Non esistono ‘ragazzi speciali’, l’educazione è una cosa…”. Il video dell’accaduto, tuttavia, finito sui social, ha scatenato una vera e propria ondata d’insulti verso il cantante che poco dopo si è pubblicamente scusato. Non sono un mostro – aveva detto -. Non mi sono accorto di questa ragazza, pensavo che fosse una contestazione politica, alla quale sono abituato”.
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La replica di Venditti alla gogna dopo gli insulti alla ragazza disabile
In queste ore, infine, Venditti, tornato sul palco, alla Villa Bellini di Catania, è tornato sugli insulti alla ragazza disabile.
“Non sono io quello lì, voi mi conoscete. Non so che fare, sono nudo come un verme e alla gogna di tutti e questo non è bello. Però io ho le spalle larghe, se fosse capitato a un ragazzo o una ragazza che sta cominciando… Noi parliamo tanto di disabilità, così si chiamano, non diversi. Se qualcuno mi avesse detto davvero che era una ragazza autistica… sennò facciamo una confusione tremenda. Io conosco molto le disabilità, ho seguito il tema, mi interesso davvero delle cose e non astrattamente. Sentirmi toccato da questo mi ha fatto male, costretto per un equivoco a scusarmi con tutti e fare la parte del mostro, senza che veramente qualcuno possa difendermi. Io ho solo la voce, la volontà, la voglia, il cuore e qualche volta anche il coraggio”.