Heather Parisi commenta sul profilo X l’assoluzione di Jannik Sinner sul caso doping tirando in ballo anche Novak Djokovic

Nonostante l’Itia abbia completamente scagionato il numero uno al mondo del tennis, Jannik Sinner, da qualsiasi coinvolgimento nell’uso di Clostebol lo scorso aprile durante l’Indian Wells, non accennano a placarsi gli strascichi che la vicenda ha causato, e ora è intervenuta anche la storica showgirl Heather Parisi, che su X ha detto la sua. Senza mezzi termini. “Se fosse capitato a Novak Djokovic  sarebbe stato crocifisso.”

Heather Parisi è entrata in scena nel dibattito del momento. Andando ad aggiungersi allo stuolo di personalità pubbliche, alcune delle quali non hanno alcun nesso con il mondo del tennis e dello sport in generale. Questo dopo che l’Itia ha deciso di assolvere il campione italiano dalle accuse di doping. Sinner infatti risultò positivo nei controlli antidoping del 10 e del 18 marzo. In entrambi i casi nel sangue del tennista è stata riscontrata la presenza di Clostebol, uno steroide anabolizzante che aumenta e migliora le prestazioni.

Tuttavia l’altoatesino è stato completamente assolto perché per l’International Tennis Integrity Agency “non ha colpa o negligenza” nell’assunzione di tali sostanze dopanti. “Possiamo essere d’accordo che se Novak Djokovic fosse risultato positivo per doping (“accidental” or not) come è risultato per due volte Jannik Sinner la reazione di Fans & Media sarebbe ora diversa? Sarebbe stato crocifisso dai provax e ogni titolo rimosso.” Commenta Parisi sui social.

Successivamente al post della showgirl è intervenuto in difesa del tennista l’europarlamentare del Pd Stefano Bonaccini. “Si occupi di cose che conosce.”

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