Nel corso della serata finale del Festival di Sanremo non sono stati contati 6,5 milioni di voti: arriva la conferma da parte dell’Agcom

Come in tanti ricorderanno nell’ultima serata della 74ª edizione del Festival di Sanremo non sono mancate le polemiche da parte di una grossa fetta di pubblico: ben 6,5 milioni di voti da casa, infatti, non erano stati contati. A confermarlo è l’Agcom in una ricerca condotta sul corretto svolgimento delle operazioni di conteggio voti. La vincitrice dell’edizione fu Angelina Mango con il brano “La noia” e al secondo posto arrivò Geolier con “I p’ me, tu p’ te”, malgrado un bel 60% di preferenze del pubblico da casa. Che, a quanto pare, sarebbero potute essere molte di più.

“A fronte di un numero di voti mediante SMS contabilizzati pari a circa 3 mln, il numero di SMS effettivamente pervenuti alla piattaforma è stato di circa 9,5 milioni.” Chiarisce una nota ufficiale dell’ente. 6,5 milioni di voti, dunque, sono andati persi. Nella stessa serata migliaia di fan avevano invaso i profili social dei concorrenti in gara, lamentandosi del fatto che non avevano ricevuto il messaggio di conferma di avvenuta registrazione del voto. Tenendo quindi in considerazione questo dettaglio, e rispettando il voto di giurie e radio, come sarebbe finita l’edizione 2024 di Sanremo?

Ad attenuare qualsiasi dietrologia o ipotesi allarmante esiste un altro dato emerso dalla medesima ricerca. Circa 4,3 milioni di voti, di quelli non contabilizzati, “avevano superato il limite dei 5 voti validi. Con la conseguenza che i voti potenzialmente validi e non elaborati erano pari a circa 2,2 milioni.”

La principale causa dei disagi nell’ultima serata dell’evento canoro nazionale è da attribuire all’inopinato flusso di messaggi e voti. Oltre ogni aspettativa. Che ha mandato in tilt conteggio ed elaborazione dati. “L’Autorità ha ritenuto di richiamare la RAI a una revisione del Capitolato tecnico della piattaforma del Televoto.” Ha concluso l’Agcom. “Con riferimento alla capacità di elaborazione di più elevati flussi di voti mediante SMS. In modo da prevenire futuri analoghi disservizi, comunicando all’Autorità le azioni intraprese.”

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