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Elisa Isoardi e la maternità: “Avere un figlio? Sarebbe da egoista. La mia vita è il lavoro”

Elisa Isoardi parla della maternità: "Sarebbe da egoista"

Elisa Isoardi e la maternità: “Avere un figlio? Sarebbe da egoista. La mia vita è il lavoro e l’affetto del pubblico mi gratifica”

Elisa Isoardi nei giorni scorsi è stata ospite di “Da Noi… a Ruota Libera” e nel corso del programma la conduttrice di “Linea Verde” ha parlato del suo rapporto con la maternità e con il lavoro. Nello specifico, la donna ha rivelato di non sentirsi pronta ad avere un figlio, a causa dell’impegno che mette nel cercare di affermarsi professionalmente.

Elisa Isoardi e la maternità: “Sarebbe un atto egoistico”

Proprio il lavoro, infatti, è al primo posto nella vita della conduttrice: “Oltre al lavoro quello che mi gratifica di più è l’affetto del pubblico. Se dietro allo schermo riesci a creare empatia, poi, non c’è più alcun filtro quando incontri le persone per strada. Io ho basato tutto sul mio lavoro, penso che ogni donna si debba emancipare anche attraverso il suo lavoro”. Proprio per questo, infatti, Elisa Isoardi ha raccontato di avere un rapporto complicato con la maternità. “Tutto può succedere nella vita ma questa per ora è una decisione presa. Avere un figlio, in questo momento, sarebbe un atto egoistico perché non potrei dedicarmi al cento per cento alla famiglia”.

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“La mia vita è il mio lavoro”

Proprio recentemente, tra l’altro, Elisa Isoardi ha confessato di aver parlato con sua madre della maternità. “Le ho chiesto perché non mi chiede mai un nipotino e lei mi ha risposto:Perché so che tu sei diversa. So che non ti sposerai, non farai figli e sono felice, perché sei bella così. È stata una bella emozione sentirmi capita. Non siamo tutti portati per diventare genitori e bisogna capirlo prima di mettere al mondo un bambino. Così come bisogna rispettare le donne che scelgono di non essere mamme”. Infine, la conduttrice conclude parlando del suo rapporto con il lavoro. “La mia vita è il mio lavoro. Il sogno più grande è davvero vedermi realizzata nella mia professione. Ho scelto di andare via di casa a 16 anni, facendo molti sacrifici, di non sposarmi e non avere figli per arrivare al mio traguardo”.

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