Una lunga intervista di Daniela Ferolla, Miss Italia nel 2001, da quest’anno al timone di Unomattina: la claustrofobia della conduttrice

Daniela è stata Miss Italia nel 2001, è una delle donne dello spettacolo che spesso si sono interfacciate con i critici che le etichettano come “belle che non ballano”: eppure la Ferolla ormai è una conduttrice affermatissima, da dieci anni sempre al timone di Linea Verde, programma di Rai1, nonostante la claustrofobia rivelata, il timore di prendere “treni e aerei”. Dallo scorso 12 settembre, infatti, ha cominciato una nuova esperienza a Unomattina. Si è fatta intervistare dal Messaggero, ha voluto confessare il suo malessere. “Ho 39 anni, sono quella che sono, e adesso con un programma quotidiano avrò modo di farmi conoscere da più persone”.

L’intervista

Divenne Miss Italia a 17 anni, poi recitò in Orgoglio e Don Matteo: “Mi piaceva quel lavoro, ma ho capito in fretta che non era il mio. Ho anche detto di no a una serie come Le ragazze di San Frediano di Vittorio Sindoni. Volevo essere me stessa. Poi mi chiamarono per un programma di moda, e scelsi la tv”. Oggi ha una sfida, “dimostrare che oltre le gambe c’è di più”. La bellezza “è un’arma a doppio taglio”, sostiene. “Per dimostrare il resto ho dovuto faticare di più. Bisogna sempre fare attenzione a come ci si veste, a quello che si dice, si è sempre sotto osservazione”.

La claustrofobia: i motivi dell’abbandono di Linea Verde Life

In precedenza era a Linea Verde Life, decise di abbandonare il programma per “motivi personali”: “Quel programma mi ha dato tantissimo, come professionista e come persona, ma quelle che erano certezze professionali, con il tempo si sono trasformate in incertezze personali. Ho iniziato a soffrire di claustrofobia e per quasi un anno ho evitato di prendere aerei e treni, e ho usato solo l’auto”. Quindi comprese che non faceva per lei: “Avevo sempre più paura. Così, dopo una caduta in hotel, ho preso coraggio, ho deciso che avrei lasciato Linea Verde e l’ho subito comunicato all’azienda. C’è voluto del tempo prima che arrivasse l’occasione giusta e quest’anno è successo”.

Dal Messaggero le chiedono se c’era molta concorrenza per il suo posto a Unomattina: “So poco di certe cose, ma visto che si tratta di un programma importante ci sarà stata sicuramente la fila”. Si trova lo spunto per capire se Daniela crede nell’amicizia nel mondo dello spettacolo: “Sì, e credo siano anche leali – le colleghe (ndr) -. Però diciamo che io mi fido ciecamente solo delle mie sorelle”. Ma c’è anche qualche punto di riferimento per lei nell’ambiente: “Lorella Cuccarini. Per un po’ è stata anche sulla copertina della mia tesi di laurea sui canali verticali femminili della nuova tv digitale”.

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