Luciana Littizzetto è sempre in forma, come potrebbe essere altrimenti? Esordisce Che tempo che fa sul Nove: è la novità più discussa della nuova stagione televisiva. E si parla già di “boom” di ascolti. La spalla di Fabio Fazio è un fiume in piena. Non è mancato il suo monologo iniziale, non sono mancate le battute e le frecciatine, soprattutto indirizzate verso l’ex emittente di Viale Mazzini. La conduttrice si è lasciata sfuggire anche qualche epiteto non proprio felice, ma è riuscita comunque a strappare sempre tanti applausi.

Quella di ieri è stata la prima puntata della nuova stagione del format: “Guarda se io penso che ogni settimana dovrò fare tutti quei gradini per raggiungero lo studio, mi sento male – scherza durante l’ingresso in studio -. Stasera, poi, avevo Stash che è un maniglione antipanico perché è robusto, ha i muscoli… ma domenica prossima non so chi mi accompagnerà”. Dopo la lamentela iniziale con il suo amico Fazio, Luciana è partita all’attacco della Rai: “Comunque, i pesci rossi hanno preferito il posto fisso e non la Rai, quindi, ci hanno seguito: qui siamo sotto un’azienda americana, perciò, quelli più rossi sono per Trump, quelli più calmi per Biden. Ringrazio quelli che hanno fatto lo sforzo di cliccare sul tasto nove del telecomando”.

Non finisce qui, l’attacco va ai colleghi della carta stampata: “Quest’estate è successa anche un’altra cosa: mi sono sposata. Tutti i titoli con scritto: “Luciana Littizzetto si è sposata”, con una donna tra l’altro, quindi, avrei anche cambiato sponda. Poi, con tutto il rispetto che io nutro per la Jolanda, ma mi piace molto di più il suo amico!”. Infine, la prima lettera della nuova stagione dedicata alla nuova casa:

“Caro canale Nove, eccoci qua, tra una Parodi che inforna torte e una dottoressa che schiaccia brufoli, sappi che mi toglierò tanti sassolini dalla scarpe che sono diventati dei nuraghi negli anni. Dirò tantissime parolacce, anche perché ho molti vaffa in arretrato. Parlerò dei femminicidi perché dall’inizio dell’anno sono stati già 90 e 75 sono avvenuti in famiglia, parlerò dei morti sul lavoro e parlerò di guerra, di tutte. Posso solo dire che la guerra distrugge sempre ma io ti giuro che sarò sempre la parentesi minch*** della settimana”.

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