Quando si è personaggi pubblici come Aurora Ramazzotti, è normale finire nel vortice delle critiche, soprattutto dopo una gravidanza chiacchieratissima come la sua. E, soprattutto, quando ad ogni angolo di Milano ti ritrovi uno smartphone puntato e qualcuno ti sta riprendendo. Il suo è stato un parto che, a dire di molti, sembra essere arrivato anche ben oltre i tradizionali 9 mesi, talmente tanti erano gli aggiornamenti sulle condizioni di Aurora. A più di sei mesi dalla nascita del piccolo Cesare Augusto, si è passati alle critiche sul comportamento da mamma per la figlia di Eros Ramazzotti e Michelle Hunziker.
Paparazzata in centro a Milano mentre fa shopping, Aurora ha con sé il passeggino, al cui interno c’è il piccolo, per il quale ha scelto un profilo basso sin dalla sua nascita, decidendo di non esporlo ai social. Insieme a loro, e al fianco della figlia d’arte, c’è la babysitter. Inseparabile. Secondo gli internauti, Aurora non dovrebbe essere aiutata costantemente dalla donna, “anche per spingere il passeggino”, o “per sistemare il piccolo Cesare nel seggiolino in auto” e in tutte le altre dinamiche quotidiane che “spetterebbero ad una mamma”.
Qualcuno scrive: “Già, la tata! Ma possibile che uno i figli non se li può guardare da sé? Giovanissima ha bisogno di aiuto”. Come si nota dal video, Aurora è stata filmata mentre sta per entrare in auto e abbandonare il centro di Milano dopo lo shopping. Ha il piccolo in braccio e la tata sta sistemando il passeggino. Nelle altre sequenze, è la tata a fare il “grosso” del lavoro. In alcuni frame, effettivamente sembrerebbe proprio la babysitter a premurarsi del piccolo quasi come una mamma. Un’immagine bellissima che però suscita solo indignazione ai follower: “La tata… Ma perché lei lavora? Che fa?”, chiede qualcuno, ponendo l’accento sul fatto che non sarebbe necessaria la presenza di una assistente.