Questa è la settimana di Fabrizio Corona, ospite prima da Francesca Fagnani per Belve, poi oggi, domenica 1 ottobre, negli studi di Domenica In, direttamente nel salotto della zia Mara Venier. Si è chiacchierato a lungo. Primo tema caldo, gli affetti personali. Soprattutto l’amore terminato con Nina Moric. “Perché è finito il matrimonio?”

“Ero diventato un demone nel mio lavoro, per il lavoro e il successo ho abbandonato tutto quello che mi circondava. C’è una cosa che accomuna tutte le mie donne, che sono persone molto fragili e profonde”.

L’amore finito con Belen, le condizioni della showgirl

Arriva poi il momento di Belen. I rapporti sono civili, quando ne ha l’occasione, l’ex re dei paparazzi spende sempre parole positive nei confronti dell’ex fidanzata.

“A Belen voglio un bene che la metà basta. Anche lei mi ha lasciato di fronte a 13 anni di galera. Se non fossi andato lì, magari non sarebbe mai esistito De Martino, sarebbe rimasta con me. Poi ci siamo lasciati e non l’ho mai più vista. Un giorno, dopo 8 mesi, lei era incinta e capitiamo sullo stesso volo. Si mette a piangere, siamo stati abbracciati tutti il volo. Adesso ci vogliamo bene”.

Si parla poi del periodo della gravidanza dell’argentina, Fabrizio lo ricorda come un momento “assurdo: “Per me poi iniziò un periodo assurdo, sapevo che avevo un conto alla rovescia, sapevo che mi condannavano. Ho fatto tutto, divertimento, rapporti di letto, lavoro. Tutto. Come mi sono lasciato con Belen? Di colpo non l’ho mai più vista. Poi a dicembre, lei era incinta, capitiamo sullo stesso volo. Mi guarda con la faccia triste: ha pianto tutto il volo. De Martino era a prenderla all’aeroporto, io sono andato via col mio autista e basta, più visti”.

In questi giorni si fa un gran parlare delle condizioni di salute di Belen, si vocifera che la showgirl argentina non stia tanto bene. Corona conferma: “Belen è molto fragile, in questo momento non sta bene. Avrebbe bisogno di un aiuto ora. Ma non entriamo nelle sue cose”.

Gli amori di oggi: Sara Barbieri e il figlio Carlos, tornato da Nina Moric

Si passa a parlare della sua vita attuale. Oggi ama Sara Barbieri, presente in studio durante l’intervista: “Sto con lei che ha 23 anni ma ha la testa di una donna di 50. Mi dà la gioia di vivere e la leggerezza”. E, ovviamente, un altro punto fermo come il figlio Carlos, tornato a vivere con la mamma Nina Moric.

“Dopo l’intervista della Fagnani, si è fatta viva la madre ed è da giovedì che è da lei, che non vedeva da tantissimi anni. Non la vedeva perché lei stava male. Da un lato sono contento, nella speranza che Nina possa stare meglio e tornare a essere la madre che si prende cura di Carlos. Dall’altra, la grandissima preoccupazione è che lei possa non reggere e Carlos ritornare in condizioni pietose a casa o persino in Croazia”.

“Perché non vai a prenderlo?”. “Sono stanco di queste battaglie mediatiche, sono nella fase in cui aspetto”. Poi specifica: “Carlos adesso ha 21 anni, ha i suoi giudizi molto estremi, ama suo padre a prescindere. È sempre venuto in galera ai colloqui, conosce il lavoro che faccio e come vivo”.

La figura di Lele Mora

“Lele ha questo innamoramento folgorante per me, un colpo di fulmine e così mi mette in un programma televisivo. Lui era sposato e aveva due figli, però aveva le sue passioni, i suoi amori. Quando alla fine ha avuto bisogno di una mano, io non gliel’ho data perché metto i paraocchi e non vado nel passato. Oggi nella mia vita non rappresenta nulla. Lui voleva qualcosa che io non potevo dargli. Ho rubato molto da lui. Sono grato e riconoscente di averlo incontrato”. 

I genitori di Fabrizio Corona

“Mia madre è stata una delle persone che più è stata male per me. È normale che una madre soffra in maniera impressionante, ma credo dovesse pensare al mio bene. Io ho bisogno di serenità fuori, non posso colpevolizzarmi. Quando ero ragazzo, avevo bisogno di lei, oggi che sono padre di famiglia e uomo di 50 anni, no. Siamo in rottissima perché viviamo su due mondi opposti. Questo distacco da mia madre mi rende felice, sentirla è un problema quotidiano. A 50 anni, libero, mi merito di fare il ca**o che voglio, senza il pensiero per lei. Non accetto nessuno mi dica cosa fare”.

Con il papà c’erano differenze evidenti: “Anche se siamo all’opposto, abbiamo avuto la creatività in comune. Era incorruttibile, un uomo di grande eleganza”. Vittorio Corona è morto nel 2007.

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