I dettagli resi noti dalla soubrette argentina in diretta Tv: la scoperta della malattia di Wanda. “Siamo tutti sotto shock a casa”

La soubrette argentina Wanda Nara si è concessa un’intervista dove ha rivelato i momenti della scoperta della malattia del sangue, che le è stata diagnosticata dopo l’osservazione di alcuni parametri sospetti, anomali, ed in seguito ai successivi esami di approfondimento in merito. Wanda è mamma di cinque bambini: due avute da Mauro Icardi (Francesca e Isabella), gli altri tre dalla precedente relazione con Maxi Lopez. A parte il primogenito dell’imprenditrice, Valentino, rimasto a Buenos Aires col padre, la famiglia è al completo a Istanbul, in Turchia, dove gioca Maurito (al Galatasaray).

Quando Wanda è atterrata a Istanbul, è stata accolta da uno striscione dei tifosi al grido di “Get well soon Wanda Nara”, tradotto: “Guarisci presto Wanda Nara”. Intervistata da Angel De Brito, giornalista noto del Sudamerica, questi ha reso noto il comunicato di Wanda in tv, svelando i retroscena dietro alla scoperta della malattia. “Conferma la malattia, ma voglio che sia lei a dirlo”, spiega De Brito. “Non lo farà subito, ma lo farà”. Ed esattamente, riprendendo le parole dell’amica, “lo farò quando sarò più serena e quando tornerò a Buenos Aires. Adesso siamo tutti sotto shock”. Sebbene in un momento l’argentina avesse bollato tutti i giornalisti che gridavano alla “leucemia”, adesso sembra essere piuttosto preoccupata e quasi tutto sembra confermare la voce che serpeggia in queste settimane in Argentina.

Lo shock della scoperta della malattia

“Sono ancora sotto shock, cerco di metabolizzarlo. È stata dura perché nessuno mi ha detto niente. Non hanno confermato la diagnosi e l’ho saputo in TV”, svelando i momenti ancor prima di scoprire il suo problema di salute. Giustappunto, lo sfogo di cui sopra. “Mi hanno fatto poi cinque esami, i medici però non danno mai una diagnosi finché non arriva il risultato della biopsia. Nel mio caso, è stato solo giovedì scorso”. Ed è stata una scoperta che ha colpito la famiglia dritta al cuore: “All’inizio le infermiere sono arrivate piangendo e mi hanno abbracciata. Io ho detto a Mauro: ‘Sto per morire e non me lo dicono'”. Panico, sconforto, frustrazione. Le emozioni iniziali sono stati un flusso interminabile e travolgente: “

Avevano dei sospetti, ma potevano essere sei malattie diverse, per questo non mi hanno detto niente. Mauro voleva lasciare la sua carriera, mia sorella Zaira è tornata dalle vacanze, mia madre era sdraiata per terra, i miei figli piangevano per quello che avevano sentito. Sono diventata forte, ma tutto è crollato”. Adesso la soubrette argentina continuerà a farsi curare a Fundaleu, dove le è stata diagnosticata la malattia. Si tratta di un centro specializzato in malattie ematologiche di Buenos Aires e del primo addio al medico che l’ha tenuta in cura a Milano negli ultimi 15 anni.

“Sono 15 anni che vedo lo stesso medico a Milano – ha detto – e, all’improvviso, dal nulla, ho dovuto cercare qualcuno in Argentina”. L’imprenditrice ha scoperto la malattia attraverso alcuni test di routine ai quali non voleva neanche sottoporsi. “Ma fortunatamente li ho fatti fare”.

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