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Camila Raznovich: “Se mi gridano bella f**a per strada il mio ego è contento, con il politically correct siamo andati oltre”

Camila Raznovich intervista al Corriere della Sera

Camila Raznovich: “Se mi gridano bella f**a per strada il mio ego è contento, con il politically correct siamo andati oltre”

Camila Raznovich è stata una delle veejay più famose di MTV Italia e il suo Loveline è stato precursore delle trasmissioni esplicite sul sesso in tv. D’altronde Camila, figlia di 2 giramondo libertini è cresciuta in una comunità ashram e le sue idee liberali le ha espresse anche nella recente intervista al “Corriere della Sera”.

Le posizioni di Camila Raznovich sul cat-calling

Parlando di sé, Camila Raznovich ha dichiarato di non provare fastidio per eventuali commenti sul suo aspetto fisico. “Trovo il corpo nudo della donna molto elegante, indipendentemente dalle taglie. Non ho mai esibito le mie forme per fare carriera, ma non le ho neppure nascoste”. La donna, dunque, rivela di non sentirsi offesa per i complimenti che vengono fatti per strada. “Se per strada mi dicono bella f**a non lo prendo come cat-calling, ma come un complimento. E il mio ego è contento: ovviamente non si deve andare oltre, ma faccio affidamento sulla intelligenza umana. Ho una mente maschile e la mia squadra in tv lo sa. Forse siamo andati un po’ oltre con il politically correct”.

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Sul rapporto a distanza con il marito Loic Fleury

Nel proseguo dell’intervista Camila Raznovich ha rivelato anche alcuni dettagli sulla sua vita privata. Madre di 2 bambine, la donna terminata la relazione con il padre delle sue figlie, nel 2021 è convolata a nozze con l’imprenditore Loic Fleury. “Ci siamo conosciuti ad Antiparos, in Grecia, nel 2018. A un aperitivo abbiamo ballato senza parlarci, perché poi ho scoperto che in Francia si fa così: anche una canzone pop si balla in coppia, corpo a corpo. Ho trovato la cosa molto erotica. Ma prima di dargli il numero gliel’ ho fatto chiedere tre volte, volevo osservare a quante lo chiedeva”. Nonostante siano sposati, però, i 2 vivono la loro storia a distanza, per rispetto dei figli di entrambi: “È un rapporto a distanza anche nel rispetto dei nostri figli: lui ha un bambino di 12 anni. Ci tengo che i nostri ragazzi abbiamo uno spazio esclusivo con i propri genitori: mia madre dopo la separazione ha sempre convissuto. Mio papà ha avuto un’altra moglie, che è entrata nella mia vita”.

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