Durante il concerto Love Mi di ieri, 27 giugno, è improvvisamente spuntato un cartello con lo slogan di Luis Sal. Non è tardato ad arrivare il commento di Fedez.

Love Mi è il concerto di beneficienza organizzato da Fedez in piazza Duomo a Milano e, durante l’evento dove si sono esibiti tanti artisti, ad un certo punto è spuntato un cartello con lo slogan ormai iconico di Luis Sal, dopo aver pubblicato il famoso video sui social che immediatamente è diventato virale, considerato un vero lavoro di comunicazione:

“Dillo alla mamma, dillo all’avvocato”.

Il concerto a Pizza Duomo, il cartello

Dopo il video di Luis Sal, virale sui social, durante il concerto di Love Mi, a Milano, qualche presente ha pensato di scrivere un cartello con lo slogan dello youtuber ed ex amico di Fedez. Luis Sal e Fedez erano i padroni di casa del podcast Muschio Bianco, poi è successo qualcosa. Delle discussioni legate a questioni professionali. Ad ogni modo, entrambi hanno cercato di dare il loro punto di vista e il noto youtuber, senza mandarle troppo a dire, ha pubblicato il famoso video con l’iconica frase riportata anche sul cartello. Questo gesto non è passato inosservato, infatti come avrà reagito Fedez?

Potrebbe interessarti anche Corona: “Fedez-Luis amanti, Ferragni al marito: ‘O lui o me’. Poi Luis scompare dopo 4 anni. Strano no? “

La replica di Fedez

Durante l’evento di Love Mi, sono subentrati alcuni problemi tecnici che hanno portato Fedez a bloccare il concerto per pochi secondi. In quel lasso di tempo, il rapper ha tentato di intrattenere il pubblico affinché non si annoiasse e, in quel preciso istante, guardando all’orizzonte, ha scovato il cartello con la scritta “Dillo alla mamma, dillo all’avvocato”. Immediatamente Fedez, senza battere ciglio e senza mandarle troppo a dire, ha commentato semplicemente con un “grazie”:

“Grazie del cartello, l’ho visto. Grazie”.

Insomma, alla vista di quella scritta, Fedez non ha avuto reazione. Ha proseguito la diretta senza problemi, dopodiché, risolti tutti i problemi tecnici, il concerto è tornato in vita.

Continua a leggere su Chronist.it